Calcioscommesse, arrivano le intercettazioni di Inter-Lecce
Il mondo dello sport è scosso nelle ultime ore in Italia dal Calcioscommesse: nomi illustri di calcioatori e non solo sono finiti su una lunga lista di indagati e iniziano a venir fuori anche le intercettazioni telefoniche di fronte alle quali è difficile negare l’evidenza. La Gazzetta dello sport di oggi ha pubblicato una serie […]
Il mondo dello sport è scosso nelle ultime ore in Italia dal Calcioscommesse: nomi illustri di calcioatori e non solo sono finiti su una lunga lista di indagati e iniziano a venir fuori anche le intercettazioni telefoniche di fronte alle quali è difficile negare l’evidenza. La Gazzetta dello sport di oggi ha pubblicato una serie di intercettazioni tra cui anche quella sulla partita Inter- Lecce. I diretti interessati parlano al telefono perchè le cose non stanno andando come previsto. Sono Bellavista ed Erodiani che iniziano a preoccuparsi sull’esiti finale della gara che ha preso tutta un’altra piega. I due hanno preso contatti prima della partita con Corvia giocatore del Lecce ( lo si capisce in modo chiaro dalle conversazioni) o meglio, qualcuno lo ha fatto per loro. O qualcuno dice di aver contattato Corvia che potrebbe invece non avere nulla a che fare con questa vicenda.La partita dovrebbe finire con l’over e quindi con più di 3 goals ma sull’1 a 0 arriva questa telefonata visto che la partita non decolla.
Inter- Lecce intercettazioni telefoniche tra Bellavista ed Erodiani
BELLAVISTA: “Ci stiamo cagando addosso”.
ERODIANI: “Ah sicuro, anch’io”.
BELLAVISTA: “Ma te con chi hai parlato?”.
ERODIANI: “Con Corvia”.
BELLAVISTA: “Con lui proprio?”.
ERODIANI: “Sì sì. Ma l’hai vista la punizione di Sneijder? Rosati l’ha fatta entrare, non ha allungato manco il braccio e gol…”.
BELLAVISTA: “Eh ma l’Inter…”.
ERODIANI: “È l’Inter che è in coma”.
BELLAVISTA: “Ma si inventassero qualcosa”.
Il Lecce però non si inventa niente, e la partita finisce 1-0. Alla fine i toni si alzano. E sorge qualche dubbio sui contatti con Corvia.
ERODIANI: “Cazzo di casino di merda”.
BELLAVISTA: “Non si è visto proprio niente, ma anche il portiere che va a protestare, poi fa il miracolo su Pazzini. Ma non è che (Paoloni) t’ha fatto parlà col cugino? Ha fatto un po’ il romano, aho, ahe…”.
Questa è solo una delle tante telefonate che scottano pubblicate oggi dalla Gazzetta ma si potrebbe scrivere ancora molto su questo strano mondo del calcioscommesse che sembra aver tirato dentro un pò tutti con i tentacoli a mo di piovra.
La seguente frase è suscettibile di querela e sarà segnalata se non corretta in tempo: “I due hanno preso contatti prima della partita con Corvia giocatore del Lecce ( lo si capisce in modo chiaro dalle conversazioni) o meglio, qualcuno lo ha fatto per loro.”
Secondo quanto emerso sarebbe stato Paoloni a inventarsi un contatto con Corvia e poi a spacciarsi per lo stesso creando un account Skype sotto falso nome. L’unica volta in cui Corvia, ignaro, è stato contattato da Erodiani ha denunciato la telefonata alla Procura della Repubblica e alla Procura Federale.