Juventus: Del Neri è stato esonerato, ecco Antonio Conte
“LaJuventus Football Club comunica che Luigi Del Neri non sarà l’allenatore per la stagione 2011/2012. Il Presidente Andrea Agnelli, i dirigenti e la squadra lo ringraziano per l’impegno profuso e gli augurano un futuro professionale ricco di soddisfazioni.” Poche righe, stringate comparse sul sito ufficiale della Juventus (www.juventus.com). Era nell’aria, ora è ufficiale dunque, Luigi […]
“LaJuventus Football Club comunica che Luigi Del Neri non sarà l’allenatore per la stagione 2011/2012. Il Presidente Andrea Agnelli, i dirigenti e la squadra lo ringraziano per l’impegno profuso e gli augurano un futuro professionale ricco di soddisfazioni.” Poche righe, stringate comparse sul sito ufficiale della Juventus (www.juventus.com). Era nell’aria, ora è ufficiale dunque, Luigi Del Neri non sarà l’allenatore della prossima stagione bianconera.La società lo ha dunque sollevato dalla carica, dopo una stagione chiusa senza piazzamenti per le trasferte in Europa. Il bilancio non è certamente in attivo per il tecnico di Aquileia, che puntava quantomeno ai preliminari di Champions. A suo parziale discapito i tantissimi infortuni, soprattutto di natura muscolare, che hanno falcidiato il roster della vecchia signora soprattutto nella fase centrale del campionato. Il futuro si chiama presente, e il presente è Antonio Conte, che a breve verrà annunciato dal presidente Agnelli. Per l’ex mister del Siena, un ritorno nella casa che lo ha accolto per ben tredici anni dal 1991 al 2004 permettendogli di togliersi innumeroveli soddisfazioni, con la casacca bianconera. Per l’ex centrocampista nativo di Lecce,una Champions, la Coppa Intercontinentale, 5 scudetti e 4 supercoppe italiane. La sua carriera da allenatore è cominciata ad Arezzo nel 2006-2007 con sei punti in meno di penalizzazione. Esonerato nell’ottobre 2006 veniva richiamato nel marzo 2007 dalla società amaranto sfiorando la salvezza dopo una rincorsa clamorosa. Nella stagione successiva l’ingaggio al Bari, contornato dalle contestazioni dei tifosi che non perdonavano il suo passato giallorosso.
L’incredibile promozione in serie A con uno spettacolare 4-2-4 apriva nuove strade ad Antonio Conte chiamato a guidare l’Atalanta nella massima serie. Non ci fu però la consacrazione sperata, nel gennaio 2010 si dimette. Il giovane presidente Mezzaroma decide di affidargli il Siena per riportare i toscani nella serie A, per il mister il secondo posto finale e il meritato tripudio. E’ venuto il momento del grande salto, Antonio Conte è pronto per dirigere la squadra che non ha mai dimenticato..
Tommaso Maria Ferrante