Europa League, Villareal e Rossi stravincono
Villareal-Twente 5-1 C’è ancora qualcuno per cui tifare in Europa per noi italiani, con l’Inter e il Chelsea di Ancelotti in via di uscita: Giuseppe Rossi che continua ad essere un orgoglio per il calcio italiano. Il suo Villareal, nella sfida di quarti di finale di Europa League,giocata ieri al Madrigal, ha letteralmente sotterrato il […]
Villareal-Twente 5-1
C’è ancora qualcuno per cui tifare in Europa per noi italiani, con l’Inter e il Chelsea di Ancelotti in via di uscita: Giuseppe Rossi che continua ad essere un orgoglio per il calcio italiano. Il suo Villareal, nella sfida di quarti di finale di Europa League,giocata ieri al Madrigal, ha letteralmente sotterrato il Twente, vincendo per 5-1. Il sottomarino giallo mette in scena una grande prestazione; gli spagnoli vanno a segno al 22′ con Marchena che la mette dentro su assist di Valero, approfittando di uno svarione difensivo degli olandesi. Il raddoppio è di Valero che con il destro non sbaglia, su cross di Cazorla. Il Villareal non si ferma e prima della fine del secondo tempo con Nilmar. Nel secondo tempo Pepito Rossi decide di non voler stare a guardare e mette dentro il gol del 4-0 con un fantastico pallonetto. La goleada però non finisce qui: Nilmar completa la doppietta personale che realizza dai 18 metri con un destro imprendibile. C’è anche spazio per il gol della bandiera, un gol abbastanza inutile però, con il Villareal che mette una seria ipoteca sulla qualificazione.
Porto-Spartak Mosca 5-1
Nella serata delle goleada, anche il Porto mette una seria ipoteca sulla sua qualificazione, rifilando un secco 5-1 ai russi dello Spartak. La partita è a senso unico, c’è solo il Porto in campo, la squadra che ormai tutti considerano favorita per la vittoria finale. Il Primo tempo termina soltanto sull’1-0 per i padroni casa. Il secondo tempo è un incubo per i russi: arrivano gol a raffica, Varela e Maicon prima e Falcao che completa la tripletta negli ultimi minuti dopo aver segnato nella prima frazione di gioco.
Benfica-PSV 4-1
L’ultima chiamata per il Benfica, che ha ormai come unico obiettivo stagionale quello di andare il più avanti possibile in Europa League. La partita è a anche in questo caso a senso unico. Aimar apre le danze al 37′, al 45′ c’è il raddoppio con Salvio. In apertura di secondo tempo i portoghesi chiudono la pratica: al 48′ c’è il 3-0 ancora con Salvio. Al 79′ il Psv accorcia le distanze segnando il 3-1, ma a poco vale perchè al 90′ Saviola centra il poker. Sarà quasi impossibile per gli olandesi ribaltare la situazione.
Dynamo Kyev-Sporting Braga 1-1
Unica partita terminata con meno di 5 gol, e sicuramente il quarto di finale più equilibrato. Al 6′ minuto la Dynamo si porta in vantaggio con Yarmolenko che è bravo a metterla dentro di testa, dopo una splendida azione di Husiev. Il vantaggio dura poco: dopo 7 minuti il Braga pareggia con Alan al Labanovsky. Tutto il resto è noia. Unico brivido della ripresa è l’episodio del gol annullato a Shevchenko, che in quell’occasione viene anche espulso.