Champions: Inter disastrosa, lo Schalke ne fa 5
Champions– L’ultima speranza, l’ultima spiaggia del calcio italiano, i campioni d’Europa, la squadra doveva “difendere” la faccia dell’Italia del calcio. Tutto questo è crollato inesorabilmente dopo la pesante sconfitta dell’Inter contro lo Schalke a San Siro. Questa sera non c’erano i campioni d’Europa, non c’era nessuna faccia da difendere, c’è solo un risultato, 2-5, che […]
Champions– L’ultima speranza, l’ultima spiaggia del calcio italiano, i campioni d’Europa, la squadra doveva “difendere” la faccia dell’Italia del calcio. Tutto questo è crollato inesorabilmente dopo la pesante sconfitta dell’Inter contro lo Schalke a San Siro. Questa sera non c’erano i campioni d’Europa, non c’era nessuna faccia da difendere, c’è solo un risultato, 2-5, che è in questo momento il poster della situazione del calcio italiano: un calcio di serie B rispetto agli altri. La sconfitta dell’Inter è la sconfitta di tutti. E ripensando al sorteggio quando gli interisti e gli italiani esultarono nella speranza che una squadra non di primissima categoria avrebbe potuto portare una squadra italiana in semifinale, oggi esulteremo lo stesso, ma oggi anche i campioni d’Europa sono una squadra non di primissima categoria, così come tutte le altre squadre italiane.
Inter 2- Schalke 04 5 sintesi partita
Nonostante la disfatta, l’Inter è partita subito bene: al 1′ i nerazzurri si portano subito in vantaggio con Stankovic, che approfitta di una distrazione di Neuer, che esce in maniera avventata su Milito, il serbo tira da 55 metri a porta vuota, ma comunque un gran gol il suo. Della partita resta solo la partenza a razzo, infatti lo Schalke inizia ad attaccare e lo farà per tutta la partita, con la squadra di Leonardo assolutamente immobile. Dopo diversi tentativi di portarsi sul pari, prima con Raul e poi con Edu, i tedeschi riescono a portarsi sull’1-1: sugli sviluppi di un corner, Julio Cesar esce su Papadopulos impedendogli di colpire di testa, la palla arriva a Matip che la mette dentro da due passi. Ancora lo Schalke va vicinissimo al gol con Jurado, con il portiere nerazzurro che compie un intervento miracoloso, salvando la sua porta, ma purtroppo non sarà una serata tranquilla per lui. L’Inter decide di svegliarsi e prende in mano le redini del gioco, va anche a segno, ma il gol è irregolare per la posizione di fuorigioco di Eto’o. L’atteggiamento è quello giusto e al 34′ l’Inter si riporta in vantaggio con Milito. Passano solo 6 minuti e i tedeschi ritrovano il pareggio con Edu che prima si vede respingere una conclusione da Julio Cesar e poi la mette dentro in scivolata. Ancora una volta la difesa nerazzurra è imbarazzante e questo è un problema riscontrato durante tutta la gestione di Leonardo. L’Inter parte bene anche nel secondo tempo, con Milito che spreca una ghiottissima occasione e con Eto’o che si vede respingere la conclusione da Neuer che compie una grande parata. La regola del calcio è gol mancato, gol subito: lo Schalke si porta in vantaggio al 53′ con un immenso Raul che segna il suo 70esimo gol in Champions, ma gli avversari entrano in area di rigore con troppa facilità. L’Inter crolla. Passano solo 4 minuti e c’è il 4-2 con un autogol di Ranocchia. Non potrebbe andare peggio per i nerazzurri che al 62′ restano anche in 10 per l’espulsione di Chivu. Afflitti ed in inferiorità numerica, i giocatori dell’Inter escono dal campo e lasciano spazio al 5-2 per lo Schalke ancora con Edu. Risultato che non ha bisogno di molte parole. Figuraccia dell’Inter, ma soprattutto della difesa dell’Inter. La linea difensiva nerazzurra assolutamente vergognosa, ad incorniciare una serata da dimenticare per gli interisti e per gli italiani. Forse, però, più che dimenticare bisognerebbe analizzare e cercare di risolvere all’Inter e nel calcio italiano.