Derby, Il Milan e Pato abbattono l’Inter
Doveva essere il derby della rimonta, la partita che avrebbe permesso all’Inter di completare l’opera e,invece, è stato il derby della conferma, la conferma che il Milan si invola sempre più verso uno scudetto che manca ormai da 7 anni, dalla stagione 2003-2004, è stata il derby della conferma che Pato è un grande campione […]
Doveva essere il derby della rimonta, la partita che avrebbe permesso all’Inter di completare l’opera e,invece, è stato il derby della conferma, la conferma che il Milan si invola sempre più verso uno scudetto che manca ormai da 7 anni, dalla stagione 2003-2004, è stata il derby della conferma che Pato è un grande campione e che il Milan con lui in campo può anche sopperire all’assenza di Ibraimovich. Proprio il brasiliano, mette subito la partita sul binario rossonero: dopo soltanto 43 secondi, infatti, triangolo al limite tra Pato e Boateng, con il ghanese che mette una palla rasoterra in area, Chivu e Ranocchia si dimenticano di Robinho e l’uscita a valanga di Julio Cesar fa carambolare il pallone tra i piedi del Papera che insacca a porta vuota. Il Milan potrebbe avere anche l’occasione per portarsi sul 2-0 per un rigore non concesso per fallo di mano netto di Maicon. Si mette subito male per Leonardo, anche molto contestato dai suoi ex tifosi, come era facile aspettarsi. Ma di certo il suo problema più grande è la sua squadra che sembra ancora non essere scesa in campo. Passano all’incirca 20 minuti e i nerazzurri decidono di svegliarsi, ma non sembrano avere quella brillantezza che ha caratterizzato la loro rimonta. Al 19′ prima grande occasione per l’Inter, con Pazzini che controlla al limite il passaggio di Pandev, sgusciando poi tra Thiago Silva e Zambrotta per calciare di punta in anticipo, ma Abbiati salva la sua porta respingendo in uscita.Serata nera per l’Inter, la palla sembra non voler entrare e ci si mette anche Eto’o che si mangia un gol pazzesco al 43′:cross di pandev, spizzata di Cambiasso e il bomber africano mette fuori da un metro con il destro a porta spalancata Al 38′ angolo di Sneijder e colpo di testa schiacciato di Motta, con il portiere milanista che ci arriva con un miracolo. Il Milan aspetta, ma sembra assolutamente in grado di poter colpire l’Inter da un momento all’altro.
Il secondo tempo inizia in maniera meno frizzante, ma al 54′ a peggiorare la situazione dei nerazzurri, ci si mette Chivu che abbatte Pato con un fallo ad ultimo uomo: Ranocchia manca clamorosamemnte l’anticipo su Pato che scappa via in profondità e va giù sull’incrocio con Chivu. Rosso inevitabile e punizione dal limite per il Milan. La superiorità numerica spiana la strada al Milan che al 63′ raddoppia, ancora una volta con Pato: Seedorf apre splendidamente in area liberando Abate; il terzino prova il tiro in diagonale ma non colpisce benissimo e il suo diventa quindi un assist per Pato che insacca di testa. L’attaccante brasiliano era qualche centimetro avanti, ma il guardalinee non sbandiera. Allora Leonardo fa entrare Milito, ma la storia non cambia. Il terzo gol è nell’aria e non arriva soltanto per pessima mira di Robinho. Allegri decide, allora, di sostituirlo e al suo posto entra Cassano. All’88’ il Barese è atterrato da Zanetti: è calcio di rigore e proprio Cassano insacca. 3-0 Milan e GAME OVER. I rossoneri si rimettono a + 5.