Champions,Barcellona- Arsenal: partita a senso unico
Champions, Barcellona 3- Arsenal 1 La doppietta di Leo Messi trascina il Barcellona ai quarti, grazie alla vittoria per 3-1 contro l’Arsenal al Camp Nou. Xavi mette a segno l’altro gol con i londinesi rimasti in 10 dopo l’espulsione di Van Persie. La partita è stata senza alcun dubbio a senso unico: una sola squadra […]
Champions, Barcellona 3- Arsenal 1
La doppietta di Leo Messi trascina il Barcellona ai quarti, grazie alla vittoria per 3-1 contro l’Arsenal al Camp Nou. Xavi mette a segno l’altro gol con i londinesi rimasti in 10 dopo l’espulsione di Van Persie. La partita è stata senza alcun dubbio a senso unico: una sola squadra in campo, con l’Arsenal che ha probabilmente snaturato troppo il suo gioco chiudendosi troppo in difesa. Il piglio che avrebbe preso la partita lo si è visto dai primi minuti, con i gunners tutti schiacciati dietro e i giocatori del Barça alla riscossa alla ricerca della remuntada. Per l’Arsenal la partita non inizia di certo in discesa, il Barcellona attacca costantemente e al 16’ Wenger è costretto ad effettuare subito un cambio per l’infortunio del giovane portiere polacco Szczesny, che lascia il posto ad Almunia, non di certo una sicurezza tra i pali. Il portiere cambia, ma la storia della partita no: il Barcellona tiene palla e crea occasioni da gol una dopo l’altra, anche se non occasioni limpidissime, l’Arsenal dopo aver recuperato la palla non riesce a tenerla. Sembra questione di minuti, ma la sensazione è che il gol prima o poi arriverà: prima della fine del primo tempo Fabregas, forse pensando di giocare già in magli baugrana, decide di fare un colpo di tacco a limite dell’area, Iniesta recupera palla, con deliziosa passaggio serve Messi, che come al solito ne inventa una delle sue, con un colpo di cotrobalzo per scavalcare il portiere e a quel punto, si ritrova da solo davanti alla porta e la mette dentro. Il secondo tempo inizia allo stesso modo del primo, con il Barça che dimostra una superiorità schiacciante.
Nonostante ciò gli inglesi riescono a trovare il pareggio al 53’ con un autogol di Busquets che varrebbe la qualificazione. Al 56’ l’arbitro Busacca decide di complicare ancor di più la vita all’Arsenal ed espelle Robin Van Persie per doppia ammonizione, per aver calciato la palla dopo la chiamata del fuorigioco: l’espulsione è ingiusta considerando il fatto che Van Persie ha calciato 1 secondo dopo il fischio a dimostrazione che nella bolgia del Camp Nou non aveva sentito il fischio dell’arbitro. L’Arsenal non regge più: al 67’ Xavi mette dentro il momentaneo 2-1 e al 70’l’arbitro concede un rigore al Barcellona e Messi non sbaglia. Il Barcellona continua ad attaccare, ma non è concreto come al solito e all’86’ rischia di sciupare tutto: Adriano si fa rubare palla, Wilshere dà una palla perfetta per Bendtner che sbaglia lo stop, permettendo a Mascherano di recuperare. Passa il Barcellona dominando la gara, ma soffrendo più di quanto, anche gli stessi giocati e Guardiola, si sarebbero aspettati.
Bibiana Orso