Napoli: squalifica di Lavezzi, confermate le tre giornate
Niente da fare. La Corte Federale ha oggi respinto il ricorso del Napoli contro la squalifica di tre giornate. L’attaccante era stato fermato dal giudice sportivo dopo lo sputo a Rosi (che però lo aveva provocato per primo con lo stesso gesto), avvenuto nel corso del match dell’Olimpico. Sia Rosi, sia l’attaccante argentino erano stati […]
Niente da fare. La Corte Federale ha oggi respinto il ricorso del Napoli contro la squalifica di tre giornate. L’attaccante era stato fermato dal giudice sportivo dopo lo sputo a Rosi (che però lo aveva provocato per primo con lo stesso gesto), avvenuto nel corso del match dell’Olimpico.
Sia Rosi, sia l’attaccante argentino erano stati ammoniti dall’arbitro, ma non per lo sputo, bensì per reciproche scorrettezze di altro genere. Il giudice sportivo ha dunque fatto ricorso alla prova tv per potere sanzionare Ezequiel Lavezzi.
Lo stop inflitto all’attaccante argentino è una brutta tegola per Walter Mazzarri, che certo non ha giocatori simili per caratteristiche. Di volta in volta, per sostituirlo, l’allenatore del Napoli sceglierà uno tra Mascara, Lucarelli e Sosa. Lavezzi mancherà per le sfide interne contro Catania e Brescia e per la trasferta di San Siro contro la capolista Milan.
Coincidenza vuole che anche i rossoneri siano alle prese con una probabile lunga squalifica di un loro giocatore. Gennaro Gattuso, per la testata a Jordan, rischia almeno tre giornate di stop. Lui, però, in campionato ci sarà. Dopo le sfide europee, sia Napoli che Milan sembrano puntare più sulla Serie A, che sulle coppe. Peccato per l’assenza di Lavezzi tra una settimana, sarebbe stato certamente un grande protagonista dell’incontro. Anche se, certi gesti, non possono non essere non sanzionati.