Felipe Melo scrive su Facebook “Morganti Bandito”?
Ieri sera gli appassionati di calcio che erano davanti alla tv a guardare Controcampo lo avranno saputo subito dopo la gara. Sul profilo di Facebook di Felipe Melo è stato pubblicato il seguente post in bacheca: Morganti bandito. Il riferimento è chiaro, ieri sera l’arbitro Morganti è stato colpevole di un arbitraggio non del tutto […]
Ieri sera gli appassionati di calcio che erano davanti alla tv a guardare Controcampo lo avranno saputo subito dopo la gara. Sul profilo di Facebook di Felipe Melo è stato pubblicato il seguente post in bacheca: Morganti bandito. Il riferimento è chiaro, ieri sera l’arbitro Morganti è stato colpevole di un arbitraggio non del tutto ortodosso. Ma è stato davvero lui a scrivere quel post? Subito, la dirigenza della Juve è intervenuta nel programma di Rete 4 dicendo che si è trattato sicuramente di un errore. Non è stato il giocatore a scrivere quella frase sul noto social network ma qualcuno entrato sul suo account in modo abusivo.
Il giocatore ha subito provveduto a smentire il post scrivendo non che non gli sarebbe mai venuto in mente di andare a scrivere un giudizio simile su una pagina Facebook. Si dice che molto probabilmente un hacker sia riuscito a entrare sul suo profilo e a scrivere quel commento. Sono stati comunque presi dei provvedimenti in tal senso. Per adesso il calciatore della Juventus ha deciso che per qualche tempo non scriverà nulla fin quando non avrà la certezza che nessuno possa accedereabusivamente sul suo profilo. Saluta i suoi fans e tutte le persone che quotidianamente lo contattano.
Inutile dire che dopo il post scritto ieri sera erano stati in tanti a commentare lo stato del calciatore dandogli ragione. L’arbitraggio di ieri del signor Morganti è stato messo in discussione in primis dal ct bianconero Del Neri che alla fine della partita era rammaricato per gli ennesimi errori. Ha dichiarato di aver paura che la Juve stai ancora pagando Calciopoli.Intanto la Juventus ha perso anche ieri sera contro il Palermo e perde ancora contatto con le prime in classifica.
Filomena Procopio