Napoli, tenta di rapire una bambina: in manette un bulgaro
Una bimba di tre anni è stata presa di mira da un 57enne bulgaro, che voleva rapirla: le ultime notizie.
Quello che stiamo per raccontarvi è il caso di un tentato rapimento, fortunatamente non andato a “buon fine”. Il fatto è accaduto nella provincia di Napoli, dove un rom di 57 anni, di origini bulgare, è finito in manette per tentato rapimento. Avrebbe infatti tentato, senza riuscirci, di sottrarre una bambina di soli tre anni, a Sant’Animo, provincia di Napoli. L’uomo, da quello che si apprende, sarebbe un bulgaro incensurato, senza fissa dimora. Adesso su di lui, già arrestato, gravano pesanti accuse: si parla di tentato rapimento della piccola di soli tre anni e di minacce aggravate all’uso del bastone nei confronti della mamma della minore, che ovviamente ha impedito con tutte le sue forze il rapimento.
Così si sono svolti i fatti: verso le ore 20:00 di venerdì scorso, 16 novembre 2012, la madre della piccola avrebbe parcheggiato la sua macchina in viale degli Oleandri. La strada è scarsamente illuminata. La donna sarebbe scesa per citofonare alla scuola di ballo, dove stava portando la bambina. A quel punto si è vista arrivare il 57enne bulgaro, armato di bastone. L’uomo, da quello che si apprende, si sarebbe avvicinato allo sportello posteriore dell’auto, aprendolo, per cercare di prelevare la bambina, che era seduta nell’autovettura. A sventare il rapimento è stata proprio la madre della piccola, che si è resa conto di quello che stava per accadere. Così la donna è riuscita a metterlo in fuga, sebbene sia stata minacciata più volte con il bastone. Il 57enne sarebbe stato bloccato poco dopo, disarmato, dai carabinieri, arrivati sul posto dopo una richiesta di aiuto al 112. Adesso i carabinieri hanno messo l’uomo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, portandolo nel carcere di Poggioreale.
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