Bonus latte artificiale 2021, importo e chi può richiederlo
Per alcune donne che non possono allattare al seno, lo Stato prevede il bonus latte artificiale. Ecco in che cosa consiste
Il bonus latte artificiale è un contributo previsto dallo Stato per alcune madri che, in presenza di determinate condizioni, non possono allattare al seno e si trovano dunque costrette a acquistare latte liquido o in polvere per la nutrizione del neonato. Le donne che non hanno allattato al seno sanno bene che il latte artificiale rappresenta un costo notevole da sostenere, specialmente nei primi mesi di vita del bambino.
Ecco allora che, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo del Ministero della Salute, il Governo prevede un consistente aiuto per le madri che non possono allattare. Ma chi può richiedere il bonus latte? Scopriamo quali sono i requisiti considerati necessari per l’erogazione del bonus latte artificiale 2021 e l’importo massimo che si può ottenere grazie a questo incentivo.
Bonus latte artificiale 2021, importo
Il bonus latte artificiale può arrivare fino a 400 euro. Per richiederlo occorre fare riferimento all’Isee per cui quanto più basso è il valore dell’Isee quanto più alto sarà l’importo di questo incentivo. Per richiedere il bonus latte artificiale, tuttavia, l’Isee non dovrà superare i 30mila euro annui. Questo aiuto previsto dallo Stato sarà poi “preso in carico” dalle singole regioni. Per conoscere infatti l’importo effettivo al quale ogni donna avente diritto al bonus potrà aspirare, bisognerà tenere di conto del numero delle richieste pervenute nel rispetto del limite del finanziamento assegnato.
Chi può richiedere il bonus latte artificiale
Come anticipato, non tutte le donne che non allattano al seno possono usufruire del bonus. Il Ministero della Salute ha decido che possono avere accesso a questo incentivo solo le madri che si trovano costrette ad affrontare determinate patologie che impediscono l’allattamento. L’impedimento dovrà essere certificato dal medico curante che emetterà poi regolare prescrizione di formule per lattanti da utilizzare nel corso dei primi mesi di vita del neonato. Sarà infine l’azienda sanitaria locale di appartenenza a autorizzare l’erogazione del contributo per un massimo appunto di 400 euro totali.
Il bonus latte artificiale 2021 si presenta dunque come un prezioso incentivo a sostegno delle mamme che, per motivi non determinati dalla loro volontà, sono costrette a ricorrere al latte liquido o in polvere in sostituzione di quello materno. Il costo del latte artificiale è altissimo e rappresenta una spesa importante nel budget che i neo genitori devono tenere in considerazione. L’allattamento al seno, oltre che maggiormente consigliato dai pediatri per questioni di salute, rappresenta anche il modo più economico di sostentamento del neonato. Non tutte le donne però possono optare per il latte materno, ecco perché il Governo ha previsto per loro un incentivo.