Pensioni anticipate 2022, si va verso una proroga dell’Ape sociale: a chi spetta
L'Ape Sociale sarà prorogata e sarà possibile andare in pensione anticipata anche nel 2022. Ecco chi può sfruttarla
Il tema delle pensioni anticipate 2022 continua a creare accesi dibattiti tra Governo e Sindacati che, ad oggi, sembrano avere posizioni davvero molto diverse rispetto alle possibili soluzioni alternative alla Quota 100 che, al 31 dicembre 2021, verrà definitivamente cancellata.
Da una parte i Sindacati premono per chiedere una soluzione che non sia troppo penalizzante per i loro rappresentati, ovvero i lavoratori; dall’altra il Governo temporeggia per provare a risparmiare quanti più soldi possibili e non sembra intenzionato a cedere troppo per non ritrovarsi poi a dover sborsare quantità di denaro troppo elevate.
Quota 100 sarà cancellata proprio perché considerata troppo “pesante” per le casse delle Stato quindi l’imperativo è quello di trovare qualcosa di più economico per consentire alle casse dello Stato di essere rimpinguate nel lungo periodo.
In tutto questo quadro, secondo le ultime indiscrezioni, sembrerebbe trovare posto l’Ape Sociale anche nel 2022. Ma questa opzione, attualmente in essere, è destinata solo a una precisa categoria di lavoratori. A chi spetta allora l’Ape Sociale? Ed è davvero pensabile di sfruttarla anche nel 2022 per andare in pensione anticipata?
Pensioni anticipate 2022, si va verso una proroga dell’Ape sociale
Stando alle ultime informazioni emerse, l’Ape Sociale potrebbe essere rinnovata anche nel 2022, considerata quasi necessaria per consentire, a una precisa platea di beneficiari, di guadagnarsi la pensione già a 63 anni di età ma solo se si versa in determinate condizioni. Come dicevamo, dunque, non può essere questa una soluzione universale al post Quota 100. Certamente però già una sua proroga significherebbe pensione anticipata assicurata per alcuni lavoratori.
Ape Sociale: a chi spetta
L’Ape sociale è la soluzione pensata per categorie di lavoratori in difficoltà. Per esempio i disabili, che accedono di diritto a questa opzione per andare in pensione anticipata oppure ai caregiver ovvero alle persone che si trovano costrette a occuparsi di parenti con disabilità gravi e che dunque, per questo motivo, hanno diritto a sconti sull’età di pensionamento. Dopo l’ultima Legge di Bilancio, l’Ape Sociale è stata prorogata per tutto il 2021 ma la sensazione è che possa essere confermata anche per il 2022 considerando che, proprio a causa della pandemia che ha caratterizzato l’ultimo anno e mezzo, le categorie “coperte” dall’Ape Sociale hanno vissuto (e stanno vivendo) momenti di ancora maggiore difficoltà.
Staremo dunque a vedere se, dopo l’estate, il Governo si pronuncerà in modo definitivo sulla eventuale proroga di questa opzione considerata davvero preziosa per alcune categorie di lavoratori o se invece anche l’Ape Sociale verrà cancellata a favore di nuove soluzioni.