Pensione di cittadinanza, chi può fare domanda nel 2020 per ottenere 780 euro al mese
La pensione di cittadinanza 2020 spetta ai pensionati con un reddito molto basso. Ecco i requisiti e chi può presentare domanda
Come funziona la pensione di cittadinanza 2020? Chi può fare domanda? Facciamo chiarezza su questo sussidio molto importante che punta alla lotta alla povertà e che è “parente” del reddito di cittadinanza. La prima cosa da sapere è che la pensione di cittadinanza 2020 non è una forma di pensione a sé stante, ma si tratta di un’integrazione al reddito qualora questo fosse al di sotto di una certa soglia. Dunque, chi non possiede i requisiti per andare in pensione a 67 anni, non può nemmeno chiedere la pensione di cittadinanza. In assenza dei requisiti per l’accesso alla pensione di vecchiaia a 67 o a 71 anni, si può pensare di richiedere l’assegno sociale. Di seguito comunque spieghiamo come funziona la pensione di cittadinanza 2020, a chi spetta e dunque quali sono i requisiti per ottenerla.
Pensione di cittadinanza 2020: tutte le cose da sapere su questo sussidio
Come ormai è chiaro, la pensione di cittadinanza e il reddito di cittadinanza sono stati introdotti dal Governo M5S-Lega su volere proprio del Movimento. L’obiettivo è quello di combattere la povertà, di ridare dignità a quelle famiglie che hanno un reddito talmente basso da essere in difficoltà anche nelle normali spese della vita quotidiana. Mentre il reddito di cittadinanza viene erogato purché i beneficiari cerchino attivamente lavoro tramite i centri per l’impiego, per la pensione di cittadinanza il discorso è diverso.
La pensione di cittadinanza spetta alle persone che abbiano compiuto l’età per la pensione di vecchiaia, dunque 67 anni, andando a integrare il loro importo pensionistico per portarlo alla cifra di 780 euro. Dunque queste persone devono già avere una pensione, anche se molto bassa. Tali pensionati devono vivere soli o in un nucleo con altri over 67. Bisogna dimostrare di avere diritto alla pensione di cittadinanza attraverso la presentazione del modello Isee, il cui valore non deve superare la cifra di 9.360 euro per coloro che vivono in affitto, e di 7.560 euro se invece si abita in una casa di proprietà. Oltre a un’eventuale casa di proprietà, il valore immobiliare non deve superare i 30mila euro. Il patrimonio mobiliare deve essere entro i 6mila euro invece. Questo ovviamente se si vive soli, e va aumentando di 2mila euro per ogni componente del nucleo familiare aggiuntivo, per un massimo di 10mila euro.
Dunque per poter ottenere la pensione di cittadinanza 2020 bisogna comunque disporre di un reddito, anche se molto basso. Questo sussidio andrà a integrarlo così da garantire condizioni economiche dignitose ai cittadini, e in questo caso ai pensionati.