Economia

Ticket sanitari, il prezzo cambia in base al reddito: ecco le novità

I ticket sanitari dipenderanno dal reddito e dai componenti del nucleo familiare

ticket reddito

Arrivano importanti novità per i cittadini italiani riguardo i ticket sanitari, per i quali il prezzo cambierà in base al reddito. Nello specifico, il costo dipenderà sia dalla prestazione sanitaria che dal reddito familiare equivalente. A rendere note queste novità, che dovrebbero entrare in scena a partire dal 2020, è stato Roberto Speranza, Ministro della Salute. Queste modifiche fanno parte della bozza del ddl sulla sanità, proprio per quanto riguarda i ticket. L’obiettivo è quello di far sì che i cittadini possano accedere alle prestazioni in maniera equa, così che non ci siano penalizzazioni per le fasce di reddito più basse. Scopriamo quindi cosa cambia per quanto riguarda i ticket sanitari.

TICKET SANITARI, DAL 2020 ARRIVANO IMPORTANTI NOVITA’ PER GARANTIRE L’EQUITA’ DEL SERVIZIO

Al fine di garantire un accesso alle prestazioni sanitarie equo, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha reso note le intenzioni del Governo. Infatti nella bozza del ddl riguardante i ticket emerge che questi potranno essere pagati in base a due criteri: il costo della prestazione e il reddito familiare equivalente. Dunque vengono identificate le prestazioni che vengono erogate al fine di tutelare i soggetti senza reddito. In base al reddito del nucleo familiare, che va considerato sulla base del numero dei componenti basandosi su una scala di equivalenza, viene quantificato il costo del ticket. In questo modo si vuole garantire a tutti l’assistenza sanitaria.

IL COSTO DEL TICKET SU BASE ANNUALE: FISSATA UNA SOGLIA PER OGNI NUCLEO FAMILIARE

Si fissa dunque un importo massimo, su base annuale, per la partecipazione alle spese di tipo sanitario, che dipende appunto dal reddito equivalente RE. Una volta superato questo importo, non c’è più l’obbligo di partecipare alla spesa sanitaria.

QUANDO ENTRANO IN VIGORE LE NUOVE NORME RELATIVE AL PAGAMENTO DEI TICKET

Il pagamento dei ticket in base al reddito e ai componenti del nucleo familiare, entrerà in vigore entro il prossimo 31 marzo. Entro questa data, quindi, verranno messe nere su bianco le quote di compartecipazione alle prestazioni sanitarie. Si terrà conto anche della presenza di invalidità o di malattie croniche, così come di altre situazioni particolari. Dunque il Governo giallo-rosso punta su interventi che riguardano le fasce della popolazione disagiate, così che possano avere gli stessi diritti degli altri. Non sono ancora noti i costi per ticket e quanto varino in base al reddito dei cittadini. Per conoscere questi dettagli bisognerà attendere ancora qualche settimana. Non ci resta che aspettare nuovi aggiornamenti riguardo i ticket sanitari.



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