Pensioni ultime notizie, le sorti di quota 100 e le altre misure: cosa sta succedendo?
Cosa ne sarà della riforma pensioni con il nuovo Governo? Ecco tutte le novità su quota 100 e non solo
Pensioni ultime notizie: quali sono le sorti di quota 100 e delle altre misure? Scopriamo cosa sta succedendo con l’entrata in scenda del Governo Conte bis, formato da Movimento 5 stelle e Pd. La collaborazione inedita e inaspettata tra le due forze politiche apre a scenari nuovi. Mentre con Salvini l’unico obiettivo era eliminare definitivamente la Legge Fornero, ritenuta dannosa per i lavoratori e i pensionati, ora la linea potrebbe diventare più morbida. Sta di fatto che, almeno per il momento, le pensioni quota 100 non sembrerebbero essere a rischio. Cosa succederà nei prossimi mesi? Vediamo quali sono le novità sulla riforma delle pensioni per il 2020.
RIFORMA PENSIONI ULTIME NOTIZIE: COSA SUCCEDE NEL 2020?
Nel 2020 non verrà di certo eliminata la quota 100, misura che era stata fortemente voluta dalla Lega e che è di durata triennale. La fase sperimentale relativa a questa tipologia di pensionamento anticipato termina infatti nel 2021. Si è parlato però di possibili modifiche e miglioramenti, nel caso in cui fosse necessario farli. Per quanto riguarda invece l’opzione donna, sembra essere tra le volontà del Governo il fatto di prorogare ancora la misura.
LA QUOTA 100 COSTA MENO DI ALTRE MISURE? ECCO I DATI
Intanto il Sole 24 Ore ha fatto emergere che non è solo la quota 100 a pesare sulle casse dello Stato. Andando ad analizzare i dati emerge che su 341mila domande per andare in pensione che sono state presentate alla data del 10 settembre, 165mila riguardano pensionamenti anticipati alternativi alla quota 100. La quota 100 invece conta un numero di 175.999 richieste, delle quali ne sono state accolte 110.733.
Ricordiamo che con le pensioni quota 100 si può lasciare il lavoro a 62 anni di età con 38 anni di contributi versati. A quanto pare piacciono però anche altre misure ai cittadini. Stiamo parlando alle uscite anticipate per le quali è previsto il blocco del vincolo alla speranza di vita fino al 2026. Negli ultimi mesi sembra essere in crescita la scelta di andare in pensione al raggiungimento di un certo numero di anni di contributi versati. E l’opzione donna? Al 10 settembre le domande pervenute sono 20mila.
Insomma, sulla base di questi dati sarà necessario comprendere in quale direzione vuole andare il nuovo Governo M5S-Pd. Sta di fatto che Luigi Di Maio, attuale Ministro degli Esteri, ha garantito che la riforma delle pensioni portata a casa con il precedente Governo non si tocca. Come si procederà quindi? Si attendono aggiornamenti nei prossimi giorni relativi alla riforma delle pensioni dell’anno prossimo.