Rischio aumento Iva,come cambiano i consumi: bollette di luce e gas in aumento?
Rischio aumento Iva,come cambiano i consumi: bollette di luce e gas in aumento? Le ultime news da uno studio di SOStariffe.it
Come avrete sentito nei vari discorsi di tutti i politici in questi giorni, tra i temi centrali, nel dibattito relativo alla crisi di Governo c’è quello relativo all‘aumento dell’Iva. Molti rappresentati politici hanno sottolineato che serve dare stabilità al nostro paese in vista della manovra economica, per scongiurare il tanto temuto aumento dell’Iva. Ma che cosa succederebbe se non si riuscisse a scongiurare l’aumento dell’iva? In che modo impatterebbe sui consumi degli italiani l’aumento dell’Iva in particolare su bollette di luce e gas?
Per evitare l’aumento dell’Iva, servirebbero 23,1 miliardi solo per il 2020. Se non si innalzano altre imposte, non si taglia la spesa o incrementa il deficit, dall’1 gennaio l’aliquota ordinaria salirà dal 22 al 25,2% e quella ridotta dal 10 al 13%.
Tutta ‘colpa’ delle cosiddette “clausole di salvaguardia” che stabiliscono l’incremento automatico di Iva e accise, in caso non si raggiungano determinati obiettivi di bilancio, in particolare quelli imposti dall’Ue. Di quanto aumenterebbero le bollette di luce e gas?
L’ultimo studio SosTariffe.it ha simulato gli eventuali rincari delle utenze domestiche e quanto peserebbero sulle tasche delle famiglie, distinguendo tra chi è ancora in regime maggior tutela e chi nel frattempo è passato a un operatore del mercato libero.
AUMENTO IVA: LO STUDIO DI SOSTARIFFE.IT MOSTRA COSA CAMBIEREBBE PER I CONSUMATORI
L’incremento dell’aliquota Iva dal 10 al 13% colpirebbe in particolare i clienti con contratti di maggior tutela. Lo studio ha preso in esame un utente-tipo con un consumo annuo di 2700 kWh, distribuiti per metà nella fascia F1 e per l’altra metà nelle fasce F2 e F3. Ne è emerso che, se nel corso del 2019 il consumatore considerato aveva una spesa annua per la luce di 628,32 euro, con l’eventuale innalzamento IVA, nel corso dell’anno 2020 spenderebbe la bellezza di 687,30 euro. In questo caso si tratterebbe di un aumento del 9,39%. Sessanta euro di differenza che, per un italiano, farebbero la differenza.
Diversa la situazione per le bollette del gas, che contrariamente a quelle della luce, non risentirebbero tanto degli aumenti IVA.
A oggi, per un consumo di gas compreso entro i 480 metri cubi l’anno, l’IVA applicata alle fatture è pari al 10% e rischia di salire al 13%. Mentre invece, per consumi maggiori ai 480 metri cubi, imposta sul valore aggiunto applicata oggi è pari al 22%, e in caso d’incremento, salirebbe al 25,2%.
( fonte foto SosTariffe.it)