Pensioni ultime notizie, la Riforma Fornero e gli effetti sul settore agricolo e sui redditi bassi
Ecco quali sono gli effetti della Riforma Fornero sul settore agricolo e sui redditi bassi
Pensioni ultime notizie: quali sono gli effetti della riforma Fornero sul settore agricolo e sui redditi bassi? In che condizioni sono coloro che lavorano nell’agricoltura? A quanto pare per loro l’assegno medio mensile è devvero basso, intorno ai 540 euro. Questo dipende dal sistema pensionistico messo a punto proprio dalla Fornero che ha penalizzato coloro che hanno un reddito rientrante nelle fasce più basse non solo nel settore agricolo, ma anche in tutti gli altri.
PENSIONI ULTIME NOTIZIE, LA RIFORMA FORNERO PORTA A PENSIONI BASSE NEL SETTORE AGRICOLO E NON SOLO
Il sistema che è stato introdotto attraverso la riforma Fornero nel corso del Governo Monti, ha penalizzato i redditi bassi. In particolare, nel settore agricolo, per molti lavoratori l’assegno medio mensile è pari a 540 euro. Nel 2019, secondo l’Associazione Pensionati Coldiretti Lombardia, nel 2019 coloro che lasceranno il lavoro saranno 122.385. Invece cinque anni fa erano 134.853.
Ma perché questo settore è così penalizzato dalla riforma pensioni della Fornero? ANP-CIA Pavia ha effettuato una sollecitazione al fine di risolvere questa problematica. Una delegazione con Carlo Ventrella, presidente dell’ANP-CIA, Rosalba Geraci, vicepresidente, Manuela Ogliari, direttore del patronato INAC, e Elena Vercesi, direttore di Cia Pavia, ha sottoscritto una nota. Questa è stata inoltrata alla Prefettura di Pavia con delle richieste specifiche. Ciò che si chiede a gran voce è l’aumento, di almeno il 40%, delle pensioni minime. Inoltre tra le richieste c’è la riconferma della quattordicesima per gli assegni pensionistici al di sotto dei mille euro al mese, i servizi socio-sanitari e il welfare nelle aree rurali. Infine viene richiesto l’inserimento dei lavoratori dell’agricoltura tra le categorie che svolgono mansioni gravose al fine di poter accedere ad anticipi della pensione senza alcuna penalizzazione. Richieste legittime, che darebbero dignità a questi lavoratori.
PENSIONI NEL SETTORE AGRICOLO E RIFORMA FORNERO: ECCO COSA SI CHIEDE PER I LAVORATORI
Carlo Ventrella, al riguardo, ha detto che è importante realizzare una riforma delle pensioni anche per “far aumentare l’occupazione e il ricambio generazionale“. Va riconosciuto il lavoro usurante degli agricoltori, che spesso vanno in pensione per il subentrare di malattie di tipo professionale. Insomma, ciò che si chiede è il riconoscimento del lavoro effettuato da chi lavora nel settore agricolo, al fine di consentire il raggiungimento di un importo pensionistico adeguato all’attività svolta. Dunque il superamento della riforma Fornero sembra essere l’obiettivo di molti e non solo del Governo M5S-Lega che ha messo a punto una serie di riforme per superare quella legge tanto criticata.