Pensioni ultime notizie casalinghe, come iscriversi al fondo e requisiti per ottenere l’assegno
Con il Fondo pensioni casalinghe è possibile garantirsi l'assegno minimo. Ecco come funziona
Pensioni ultime notizie casalinghe: come iscriversi al fondo? Quali sono i requisiti per ottenere l’assegno? Le donne che, per scelta o per necessità, decidono di fare le casalinghe, si fanno in quattro ogni giorno per la propria famiglia e si tratta di un lavoro a tempo pieno che non prevede ferie, permessi e pause. L’Inps, per andare incontro a queste categorie, ha dato vita al Fondo pensioni casalinghe. Di cosa si tratta? Stiamo parlando di un fondo nel quale la casalinga può decidere di versare dei contributi autonomamente, per garantirsi la pensione minima. Scopriamo quali sono le caratteristiche di questo fondo e come funziona.
PENSIONI ULTIME NOTIZIE: ARRIVA IL FONDO PENSIONI CASALINGHE, ECCO DI COSA SI TRATTA
A potersi iscrivere al Fondo pensioni casalinghe sono persone di sesso maschile e femminile di età compresa tra i 16 e i 65 anni. Tali soggetti devono esercitare un lavoro in famiglia, che non prevede retribuzione e vincoli di subordinazione, e che prevede delle responsabilità familiari. Non bisogna al contempo svolgere attività lavorativa di qualsiasi tipo, per la quale esista l’obbligo di iscrizione ad un’altra cassa previdenziale o ad un altro ente. Non bisogna essere titolari di pensione diretta.
Per iscriversi al Fondo pensioni casalinghe 2019 bisogna presentare domanda all’Inps, presso la sede competente del territorio di residenza. Ci si può rivolgere anche ad un Patronato. In alternativa si può fare domanda online o tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno. E’ possibile contattare il contact center dell’Inps ai numeri 803.164 da rete fissa, e 06.164.164 da rete mobile.
COME E QUANTO VERSARE PER OTTENERE LA PENSIONE: ECCO TUTTE LE COSE DA SAPERE
Una volta richiesta l’iscrizione a questo fondo, le casalinghe dovranno versare delle quote volontarie. Potranno farlo tramite bollettino postale. Bisogna versare 25,82 euro per potersi vedere riconosciuto almeno un mese di contributi. Dunque, per coprire un anno di contributi, la quota minima da versare è pari a 309,84 euro. Versando 155 euro, invece, verranno accreditati 6 mesi di contributi. Essendo tali contributi soggetti al calcolo contributivo, più si versa e maggiore sarà la quota mensile che si otterrà con la pensione futura. I contributi versati dalle casalinghe sono deducibili dal reddito imponibile IRPEF. Il Fondo pensioni casalinghe eroga le pensioni di vecchiaia e quelle di inabilità. Per quelle di vecchiaia, che si possono ottenere già a 57 anni di età, bisogna aver versato almeno 5 anni di contributi. Quella di inabilità viene erogata a seguito della dimostrazione di totale impossibilità a lavorare, e prevede il versamento di 5 anni di contributi.