Pensioni ultime notizie, le mamme possono andare in pensione prima con un bonus?
Il Governo sta valutando la possibilità per le mamme di andare in pensione prima grazie ad un bonus. Non mancano però le critiche
Pensioni ultime notizie, arriva un bonus per le mamme per farle andare in pensione prima? Le lavoratrici con i figli prossimamente potrebbero avere la possibilità di lasciare il lavoro prima grazie ad uno sconto sui requisiti contributivi pensionistici. Questo avverrebbe con l’obiettivo di tenere conto della discontinuità della carriera lavorativa con la maternità. A parlarne è stato il sottosegretario al lavoro Claudio Durigon. Il Governo sta studiando una correzione al Dl 4/2019 per agevolare le lavoratrici mamme che sono prossime alla pensione. “Stiamo valutando una soluzione per le donne“, ha detto, “500 milioni all’anno è il costo per riconoscere un anno per ogni figlio“. La notizia però non è piaciuta a tutti e sui social ci sono state delle reazioni contrarie.
PENSIONI ULTIME NOTIZIE, SI STUDIA UN BONUS PER CONSENTIRE ALLE MAMME DI ANDARE IN PENSIONE PRIMA
Il malcontento generato dalle parole di Durigon sulla possibilità delle mamme di andare in pensione prima, è stato espresso dalla fondatrice del Comitato Opzione donna social, Orietta Armiliato. Ha dunque detto che “il lavoro di cura, prevalentemente svolto dalle donne, è parte fondamentale del welfare informale del nostro paese indipendentemente dal fatto che le donne siano o meno madri“. Nonostante sia ovvio che per le mamme il peso sia maggiore, e che queste debbano avere un maggiore riconoscimento, è giusto che quest’ultimo sia dedicato a tutte le donne. Si rischierebbe in caso contrario di creare un divario tra “donne di serie A e di serie B“, con e senza figli.
Le donne presenti sulla pagina Facebook del Comitato Opzione donna social hanno commentato quanto dichiarato dalla fondatrice. Alcune sono a favore mentre altre no. Quelle che condividono il pensiero espresso da Orietta Armiliato hanno lanciato l’hashtag #sonoincredito con lo Stato.
L’idea di fondo è che le donne in generale, non solo le mamme, abbiano maggiormente sulle loro spalle il peso della gestione della famiglia e della casa. Dunque devono far fronte a diverse responsabilità in più rispetto agli uomini.
Il “welfare informale“, che è quello privato e che va a sommarsi a servizi pubblici e statali come case di riposo e asili nido, è molte volte nelle mani delle donne. Quest’ultime in molti casi sacrificano la carriera del tutto o solo in parte. Sono loro nella maggior parte dei casi ad occuparsi delle pulizie domestiche e della spesa. Dunque si parla di un diritto naturale di avere un riconoscimento in più per quel che concerne alcuni diritti.
In questo caso si parla della possibilità di andare in pensione prima per le mamme, che sicuramente più delle altre donne hanno il carico di occuparsi dei figli e della loro educazione.