Pensioni 2019, pensione vecchiaia con meno di 20 anni di contributi: è possibile?
Si può accedere alla pensione di vecchiaia senza aver versato 20 anni di contributi grazie alle deroghe alla Legge Fornero. Ecco le novità
Si può accedere alla pensione di vecchiaia se non sono stati maturati 20 anni di contributi? Questa è la domanda che potrebbero porsi alcune persone che comunque hanno lavorato ma che non raggiungono gli anni minimi per poter lasciare il lavoro. Se quando si parla di pensioni 2019 si pensa alla quota 100, all’opzione donna e alle altre novità di questo governo, bisogna sapere anche che ci sono delle deroghe alla riforma Fornero. Quest’ultima è stata criticata perché ha reso i requisiti per accedere alla pensione più stringenti. Ma si ha la possibilità di sfruttare i contributi accumulati anche se non si raggiunge il minimo stabilito dalla Legge? A quanto pare sì, scopriamo quali sono le deroghe alla Legge Fornero che consentono di andare in pensione anche con meno di 20 anni di contributi.
PENSIONI 2019, SI PUO’ ACCEDERE ALLA PENSIONE DI VECCHIAIA CON MENO DI 20 ANNI DI CONTRIBUTI? ECCO LE DEROGHE ALLA LEGGE FORNERO
In questo momento il tema delle pensioni è al centro del dibattito politico. Si pensa a tutte le varie soluzioni per rendere sostenibili le spese per l’Italia ma anche per mandare in pensione chi ha molti anni di contributi. Oggi però, in riferimento alle pensioni 2019, parliamo di coloro che vogliono accedere alla pensione di vecchiaia ma che non raggiungono i 20 anni di contributi versati, come richiesto invece dalla Legge Fornero. Cosa succede in questi casi? Esistono due normative che consentono di andare in pensione anche con meno di 20 anni di contributi versati. Stiamo parlando della Deroga Amato e dell’Opzione contributiva Dini.
DEROGA AMATO – Bisogna aver versato 15 anni di contributi da lavoro dipendente prima del 31 dicembre 1992. Si deve aver maturato almeno 10 anni di contributi provenienti da lavoro discontinuo. Vi è l’autorizzazione al versamento di contributi volontari per il periodo antecedente il 31 dicembre 1992.
OPZIONE CONTRIBUTIVA DINI – Bisogna aver accantonato 15 anni di contributi con calcolo contributivo della pensione. Devono essere stati maturati almeno 5 anni di contributi dopo il 1996. Deve essere stato versato almeno un anno di contributi prima del 1996.
Dunque queste sono delle deroghe alla Legge Fornero dedicate ai casi di cui vi abbiamo parlato. Per quanto riguarda il tema delle pensioni per il 2019, invece, ricordiamo che stanno per entrare a far parte del sistema pensionistico le pensioni quota 100. Con questa formula non si dovrà aspettare di raggiungere gli anni per la pensione di vecchiaia. Si potrà infatti andare in pensione all’età di 62 anni con 38 anni di contributi versati, consentendo un ricambio generazionale nel mondo del lavoro.