Bollette a 28 giorni rimborso sarà un bonus con offerte gratis
Epilogo deludente per i consumatori in attesa del rimborso per la fatturazione delle bollette a 28 giorni: saranno solo prorogate le offerte in corso
Tiene banco in queste ore il caso delle “bollette a 28 giorni”. Come saprete le compagnie telefoniche hanno dovuto ricalibrare le bollette e tutti gli utenti e i clienti, potranno usufruire, nei prossimi mesi di un rimborso. Va ricordato che le compagnie telefoniche hanno trovato il modo di guadagnare lo stesso la stessa cifra che avrebbero ottenuto con le bollette a 28 giorni, per cui ai fini pratici, poco cambia rispetto al passato. Sarà possibile però, come detto in precedenza, avere un rimborso per il periodo di fatturazione durante il quale le bollette arrivavano appunto, ogni 4 settimane ( invece che seguire il mese di fatturazione). La prima notizia certa è che questo rimborso, per le bollette a 28 giorni ci sarà. La seconda è che scatterà dal mese di aprile.
Sorgono quindi delle domande: si deve richiedere o sarà un rimborso automatico e in che cosa consisterà?
COME FUNZIONA IL RIMBORSO PER LE BOLLETTE A 28 GIORNI?
Il rimborso delle bollette con fatturazione a 28 giorni si tradurrà sostanzialmente in un bonus di giorni gratis. I diversi operatori dovranno rimandare la decorrenza della prima fattura mensile (o di multipli del mese) per un numero di giorni pari a quelli erosi a partire dal 23 giugno scorso (giorno in cui è scattato l’obbligo di adeguarsi alla fatturazione a 30 giorni). E dunque, volendo esemplificare, nel caso di una fattura emessa ad aprile con decorrenza dal 1° aprile al 30 aprile e in presenza di una erosione pari a 15 giorni, la decorrenza della fattura dovrà essere posticipata al 16 aprile e conseguentemente il periodo fatturato dovrà risultare quello intercorrente dal 16 aprile al 15 maggio. Secondo l’Agcom, che ha studiato questo sistema di rimborso, il metodo scelto è quello più immediato. Non ci saranno pratiche burocratiche difficili e lunghe da seguire e i clienti riceveranno quasi in modo immediato, questo rimborso.
La questione non sembra però così semplice. Nelle ultime ore infatti sono molte le persone a manifestare una non soddisfazione per questo genere di rimborso. Si sa che in questi casi non è mai possibile accontentare tutti e che quindi qualsiasi mossa fatta, potrebbe avere dei pro e dei contro. E’ chiaro che questo metodo di rimborso non ridà denaro indietro ma chi conosce questo genere di meccanismi, sa bene che in questi casi è difficile che le cose si risolvano con del denaro che torna in circolazione.
Il bonus per il rimborso nelle bollette a 28 giorni si trasforma così in un bonus con giorni gratis da utilizzare ( in questo modo, come è evidente, le promozioni che andrete a pagare dureranno in qualche modo di più, visto che ci saranno dei giorni “gratis” da avere indietro). Insomma le compagnie sembrano optare più per un piccolo sacrificio da parte loro che per un rimborso vero e proprio. E voi consumatori che ne pensate?