Legge 104 novità: contributi e assicurazione Inail al Careviger familiare, ultimissime sulle modifiche
La legge 104 sull'assistenza agli anziani e ai familiari non difficoltà potrebbe presto essere trasformata. Tutte le ultime notizie e le proposte su detrazioni, permessi lavorativi, passaggio al part time
La legge 104 sull’assistenza cambia ancora. Infatti il nuovo testo unico, che verrà discusso e approvato nelle prossime settimane, prevede moltissime novità per chi ha la necessità di assistere alle famiglie con anziani e disabili. Il nuovo provvedimento andrà a tutelare tutte quelle persone che sono impossibilitate a lavorare, visto che dovranno badare ai propri genitori. Facilitare il loro ruolo pensando a delle nuove detrazioni fiscali è il caposaldo e l’obiettivo della possibile nuova regolamentazione della Legge 104
Legge 104 beneficiari : ecco le ultime notizie
Sulla Legge 104 tante novità si stanno diffondendo in questi giorni nei tavoli di lavoro del Governo. Sono ben tre i disegni di legge proposti per poter agevolare il ruolo dei familiari. Se nel caso il reddito Isee non superi i 25.000 euro e la persona che assiste ha compiuto 80 anni, sarà possibile richiedere una detrazione Irpef pari al 19% delle spese sostenute relative all’assistenza. Se si rispettano questi requisiti, sarà possibile avere una diminuzione sul pagamento delle tasse relative al reddito.
La detrazione massima può arrivare fino ad un massimo di 1.900 euro all’anno. Anche se si richiede la Legge 104, tutte le altre agevolazioni potranno essere mantenute. L’importante novità riguarda anche alla posizione lavorativa di chi assiste: per un periodo massimo di due anni, si può richiedere al datore di lavoro una trasformazione del rapporto di lavoro da full time a part time, in modo tale da poter gestire al meglio la persona in difficoltà. Questa possibilità rappresenta un segnale molto chiaro in chiave solidaristica.
Legge 104 come funziona il nuovo provvedimento?
La legge 104 prevede molte novità. All’interno del nuovo testo di legge viene riconosciuta anche la figura del Careviger familiare, ovvero colui che si occupa della persona che deve ricevere assistenza. Infatti questo ruolo riceverà i contributi da parte dello Stato, per tutta la durata del lavoro di assistenza. I contributi saranno gli stessi del lavoro domestico e inizieranno ad essere versati dal momento del riconoscimento dell’ handicap. Lo stesso disegno di legge, proposto dall’onorevole Bignami, evidenzia come la figura del Careviger familiare deve assolutamente ricevere l’assicurazione prevista dall’Inail. Anche la copertura assicurativa sarà a carico dello Stato, così come i rimborsi dovuti alle spese sostenute. Con questo decreto si cerca di valorizzare la figura professionale, visto che l’assistenza di una persona non in grado di occuparsi di sè diventa un impiego a tempo pieno, con tutte le dovute limitazioni del caso.
Legge 104 come richiederla
La Legge 104 e le ultime novità modificano anche il modo di richiedere il riconoscimento? Le modalità della richiesta della Legge 104 saranno sempre le stesse. Infatti bisognerà per prima cosa richiedere il riconoscimento all’Inps dell’handicap grave. Quando la commissione medica avrà riconosciuto lo stato, sarà possibile ricevere il certificato valido per poter richiedere le agevolazioni. Solo se gli accertamenti sanitari saranno riconosciuti, sarà possibile inoltrare la richiesta al proprio datore di lavoro e all’Inps stesso.
Oltre alle novità Legge 104, sarà sempre possibile richiedere i permessi lavorativi retribuiti, per un massimo di tre giorni al mese. Sarà anche possibile rifiutare un trasferimento (senza nessun tipo di conseguenze) o un lavoro notturno, ma soprattutto sarà possibile un congedo straordinario retribuito per un massimo di due anni. Dunque tutte le richieste precedenti verranno integrate come le ultime novità proposte nel disegno legge, ma il metodo di richiesta non subirà nessuna variazione. Le novità potrebbero essere approvate nel giro di poche settimane ed entrare in vigore nel mese di gennaio.
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