Rottamazione cartelle Equitalia: proroga spiegata a tutti con ultime news su requisiti e scadenza
La rottamazione bis delle cartelle di Equitalia non è certa ma è molto probabile. Ecco la guida le le novità per non farsi trovare impreparati dopo il 15 dicembre 2017
Interessanti novità sono previste per la prossima legge di Bilancio per quanto riguarda la rottamazione delle cartelle Equitalia, che potrebbe essere riproposta anche per il nuovo anno. Al momento si tratta solo di ipotesi, e tuttavia è da subito evidente che si tratterebbe di una grossa opportunità per garantire la possibilità di rottamare le proprie cartelle a quanti per problemi tecnici, formali o per errori personali, non hanno potuto beneficiare della prima rottamazione. Si tratta di circa 400mila contribuenti, che potrebbero beneficiare di una manovra che, a sua volta, apporterebbe una spinta agli introiti statali, garantendo una serie di fondi da utilizzare in altri settori, quali quello dei mini-correttivi sulle pensioni o al contrasto alla povertà.
Le prime notizie relative a quella che può dare alla rottamazione delle cartelle Equitalia una proroga, o meglio una vera e propria nuova data di scadenza, provengono dal Sole 24 Ore. Successivamente, la notizia è rimbalzata sui più vari siti di informazione fiscale che hanno più o meno saputo mettere in evidenza la possibilità di una nuova rottamazione delle cartelle Equitalia. Le ultime notizie in proposito saranno sicuramente maggiormente aggiornate dopo una ben definita data, ossia quella del 15 dicembre 2017. Entro questa scadenza, infatti, si potrà sapere se il Governo è riuscito a incassare, tramite le diverse manovre previste per quest’anno, una cifra che dovrà essere corrispondente almeno al 70% del debito complessivo. Le prime stime relative agli introiti portati dalla prima rottamazione delle cartelle Equitalia alla scadenza iniziale parlano di cifre di circa 1.8 miliardi. Si prevede che una seconda possibilità di rottamazione permetterebbe di incrementare ulteriormente gli incassi allo Stato per chiudere, alla fine del 2018, con un recupero di oltre 7 miliardi.
Rottamazione cartelle Equitalia: i requisiti e scadenze
Anche se la nuova rottamazione delle cartelle Equitalia è al momento solo un’ipotesi, già si conoscono i requisiti di quanti potranno usufruire di questa seconda possibilità. Si tratta di tutti i contribuenti che non hanno potuto usufruire della prima rottamazione a causa di cartelle ricevute in ritardo o di altri errori burocratici e formali. Come già anticipato, si tratta di circa 400mila contribuenti. Per loro, non sono state ancora definite eventuali scadenze che, probabilmente, rispetteranno lo schema di quelle della prima rottamazione. Si ricorda che questo prevedeva una prima data a fine febbraio, durante la quale avvenivano le comunicazioni di incarichi di riscossione da parte dell’ente. Una successiva scadenza, (inizialmente prevista a fine marzo poi prorogata) permetteva ai contribuenti di fare domanda di rottamazione, ossia di prevedere sconti su interessi e sanzioni previste in cartella. Per la data del 15 dicembre 2017 il programma di rottamazione prevedeva un versamento tale da coprire almeno il 70% del debito complessivo mentre il pagamento del rimanente 30% è previsto per il settembre del 2018.
Le possibilità di una nuova rottamazione delle cartelle Equitalia
Le notizie riportate dal Sole 24 Ore parlano di possibilità: la certezza di una seconda rottamazione delle cartelle Equitalia è quindi lontana? In realtà, i tecnici esperti in materia fiscale evidenziano come questa opzione sia molto realistica. Le possibilità aumenteranno a seconda di quali saranno le scelte fiscali effettuate dal Governo nel prossimo mese. Tuttavia, resta evidente anche ai meno esperti in materia che la nuova rottamazione delle cartelle permetterà di reperire risorse fondamentali, difficilmente reperibili in altro modo. La nuova manovra finanziaria avrà infatti bisogno di risorse per poter essere varata: in mancanza di queste, prendere in considerazione una rottamazione bis delle cartelle Equitalia rappresenterebbe una scelta obbligata.