Economia

Rottamazione cartelle Equitalia 2017: novità su pagamento con bancomat e aggiornamenti adesioni

Stando alle ultime notizie le adesioni alla rottamazione cartelle Equitalia 2017 si mantengono su livelli molto alti. In questo aggiornamento sono indicate le più recenti news sulle modalità di pagamento

Sono moltissime le persone che hanno aderito alla rottamazione delle cartelle Equitalia 2017: 600 mila domande, di cui il 63% proveniente da persone fisiche. L’ente ha già elaborato 502 mila pratiche e il totale delle cartelle ammonta a 8,3 miliardi di euro. Sono queste le ultime notizie aggiornate in merito all’attivazione della procedura di rottamazione delle cartelle esattoriali prevista per alleggerire la pressione sui debitori. Per effettuare i versamenti relativi alla rottamazione cartelle Equitalia le ultime novità indicano l’opportunità di usare il bancomat, una notizia positiva per i contribuenti perché possono essere facilitati nel corrispondere le somme dovute. Si sta lavorando per riuscire a concludere le diverse pratiche nei tempi decisi dalla legge. Ad oggi 13 febbraio, comunque, il bilancio dell’operazione è positivo. 

Si ricorda che con la comunicazione dell’importo dovuto, Equitalia fornirà le informazioni sulle rate e sulle modalità di pagamento da seguire. Per ricevere la lettera con le indicazioni della procedura agevolata è comunque necessario aver presentato istanza di adesione.

Rottamazione cartelle Equitalia pagamento con bancomat

Si chiama Equipay ed è il nuovo sistema adottato dall’Ente di riscossione per consentire l’utilizzo della carta bancomat in occasione del pagamento relativo alla rottamazione cartelle Equitalia 2017. Il debito rottamato viene quindi versato attraverso rate o una soluzione unica adoperando gli sportelli bancomat degli istituti di credito che hanno dato la propria adesione ai servizi del nodo CBILL erogati dal Consorzio CBI.

Oltre alla proroga della scadenza per l’adesione alla rottamazione cartelle Equitalia per il pagamento agevolato, è stato fissato il termine di giugno, data entro la quale gli interessati riceveranno al domicilio la comunicazione contenente l’importo da versate e i bollettini con le diverse rate. Recandosi in uno degli oltre 15 mila istituti di credito del Consorzio CBI si potrà adottare la formula stabilita dalla normativa. Va tenuto presente che pur trattandosi di una rottamazione, i contribuenti destinatari delle cartelle con l’agevolazione dovranno pagare il 70% della somma dovuta entro l’anno in corso, mentre la parte restante potrà essere saldata nel 2018. I funzionari dell’Ente di riscossione stanno lavorano per riuscire a incontrare l’approvazione dei contribuenti. Su questo punto, quindi, sono possibili ulteriori news anche dopo Pasqua. 

Rottamazione cartelle Equitalia 2017 come aderire

Il Decreto legge numero 8 del 2017, convertito e modificato con la Legge numero 45 del 2017, prevede la proroga per l’adesione alla definizione delle rate agevolate di Equitalia fino al 21 aprile prossimo. Entro il 15 giugno, invece, sarà l’ente a dover comunicare ai contribuenti l’importo dovuto.
La definizione agevolata è regolata dal decreto legge numero 193 del 2016, successivamente modificato e convertito nella Legge numero 225 del 2016. Si riferisce ai carichi in affidamento a Equitalia negli anni tra il 2000 e il 2016. L’adesione alla procedura consente ai contribuenti di non versare le sanzioni e gli interessi di mora. Vale anche per le contravvenzioni riferite alle infrazioni al Codice della Strada per le quali non si applicheranno interessi e maggiorazioni.

La rottamazione cartelle Equitalia 2017 prevede altresì la necessità, per l’intero anno 2016, dell’invio, da parte dell’ente ai contribuenti della comunicazione con le somme da pagare. Se si intende usufruire delle agevolazioni riferite alla rottamazione cartelle Equitalia ci sono procedure da conoscere per sapere come aderire. Chi è in possesso delle credenziali Spid, Agenzia delle Entrate, Inps o Carta nazionale dei Servizi deve semplicemente accedere all’area riservata e cliccare su “Definizione agevolata” e selezionare la cifra per cui si desidera presentare istanza di adesione alla procedura agevolata e indicare il numero di rate. A quel punto si invia la richiesta. Nel caso in cui non si possiedano le credenziali per accedere all’area riservata è possibile compilare il modulo presente sul sito internet di Equitalia.

Lo si deve stampare e firmare e quindi trasmetterlo, scegliendo tra la posta elettronica certificata diretta alla Direzione regionale di Equitalia oppure recandosi presso gli sportelli dell’Ente. Si può eventualmente delegare il commercialista abilitato, che funge da intermediario.



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