Riforma pensioni ultime notizie: Damiano contro Zanetti, le pensioni devono essere priorità del Governo
Riforma pensioni ultime notizie: Damiano contro Zanetti, le pensioni devono essere priorità del Governo. Ecco le news con gli aggiornamenti al 19 agosto 2016
Le ultime notizie sulla riforma pensioni-Si prospettano settimane davvero incandescenti per la politica italiana. A tenere banco è ancora una volta la riforma delle pensioni. Secondo le indiscrezioni degli ultimi giorni, le risorse rilevanti di Poletti ammonterebbero a non più di 1.5 miliardi di euro. Una cifra che non riuscirebbe a coprire tutti gli interventi necessari per correggere in qualche modo la Legge Fornero. Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Tommaso Nannicini, è intervenuto per smentire queste voci e puntualizzare che solo a settembre potranno arrivare notizie certe circa le effettive risorse disponibili per le pensioni. Vediamo gli aggiornamenti sul tema pensioni al 19 agosto 2016.
Ma dopo la comunicazione dei dati dell’ISTAT che confermano una crescita pari allo 0.6% dell’Italia non sono mancati di certo le reazioni di vari esponenti politici ma non solo. Il viceministro dell’Economia Enrico Zanetti, in un’intervista a La Stampa, ha sottolineato che al momento le priorità del Governo devono essere la riduzione delle tasse sul lavoro, il rinnovo del contratto con gli statali e il blocco dell’aumento dell’Iva. Secondo Zanetti alcuni interventi in materia di previdenza ci saranno ma non potranno essere soddisfatte le aspettative di chi mette le pensioni come priorità.
Immediata la risposta di Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera. Damiano non è d’accordo con Zanetti e ritiene, come Riccardo Nencini, Segretario del Psi, che la rivalutazione delle pensioni minime deve essere una priorità per il Governo. Il Presidente della Commissione Lavoro alla Camera e sostenitore della petizione in favore del disegno di legge 857 per l’introduzione di un criterio di flessibilità lavorativa e per i precoci, ha rivelato che le parole di Zanetti potrebbero “innescare una guerra per le risorse e un conflitto dagli esiti politici e sociali imprevedibili”.
Damiano ha sottolineato che durante i confronti tra Governo e Sindacati sono stati approfonditi alcuni argomenti previdenziali molto importanti, come le pensioni anticipate a costo zero per disoccupati, lavoratori che svolgono mansioni usuranti, invalidi e precoci, la no tax-area, la quattordicesima e le ricongiunzioni gratuite. Anche il Premier Renzi è intervenuto su queste questioni e questo, secondo il Presidente Damiano, ha generato una forte aspettativa tra i lavoratori.
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