E’ un femminicidio quello di Auriane Nathalie: Sohaib Teima è il suo assassino, era indagato per maltrattamenti
Sohaib Teima ha ucciso Auriane Nathalie per possesso: non sembrano esserci dubbi, con il giallo di Aosta che è stato risolto. Ecco che cosa è emerso
Auriane Nathalie Laisne: un’altra storia di violenza, un altro femminicidio. Dalla Francia all’Italia, la ragazza è arrivata nel nostro paese dove è stata uccisa e poi abbandonata in una ex chiesetta in provincia di Aosta. Identificata poche ore fa, Nathalie era in fuga con un uomo che avrebbe dovuto stare molto lontano da lei. E invece, questa intricata storia, ha avuto il peggiore dei finali.
«Femminicidio determinato dal movente del possesso e dall’annullamento della volontà della vittima», così in conferenza stampa il procuratore Ceccati ha descritto l’omicidio del bosco di Aosta. Non è stato facile identificare la vittima, era stato portato via tutto quello che potesse aiutare ma alla fine le forze dell’ordine hanno dato un nome a quel corpo. Auriane Nathalie Laisne, una ragazza francese di 22 anni, era residente a Saint-Priest, nell’area metropolitana di Lione. Il presunto killer, Sohaib Teima, 21 anni, un ragazzo nato in Italia da genitori egiziani originario di Fermo, nelle Marche, ma poi trapiantato in Isère, Francia sud-orientale, è stato fermato dalla polizia francese a Lione.
Quello di Auriane Nathalie è un femminicidio
Sohain è stato fermato poche ore fa mentre era ancora in fuga, si muoveva con mezzi di fortuna. E’ accusato di omicidio premeditato e aggravato dall’annullamento della volontà della vittima, era indagato per maltrattamenti in famiglia, un reato a sfondo sessuale che il codice penale francese rubrica in maniera diversa da quello italiano. Per lui è stata chiesta l’estradizione.
L’omicidio si sarebbe consumato nella cappella di Equilivaz, dove è stato trovato il cadavere della giovane Auriane. L’arma del delitto non è stata ancora ritrovata. All’appello mancano anche il cellulare della vittima e i documenti. Infine resta da chiarire la data del decesso, che potrebbe risalire agli ultimi giorni di marzo. Intanto nel pomeriggio di oggi, scrivono i media francesi, il presunto assassino sarà deferito alla Procura di Grenoble.