Sparatoria a Los Angeles in un pub, morte 12 persone tra cui un poliziotto: ucciso anche il killer
Una sparatoria è avvenuta in un pub a Thousand Oaks, vicino Los Angeles. Le vittime sono 12, tra cui un poliziotto. Anche il killer è stato ucciso
E’ di 12 morti il terribile bilancio della sparatoria a Los Angeles, avvenuta all’interno di un pub. Una persona armata è entrata all’interno del locale, il pub Borderline che si trova a Thousand Oaks iniziando a sparare sulle persone presenti con la pistola automatica che aveva con sé. Il killer è stato ucciso a seguito della sparatoria. A confermarlo è il portavoce dello sceriffo della Contea di Ventura. Lo sceriffo, Geoff Dean, ha fatto sapere che tra le vittime della furia omicida c’è anche un poliziotto accorso sul posto della tragedia. E’ stato colpito da diversi colpi di arma da fuoco che, dopo il trasporto in ospedale, non gli hanno lasciato scampo.
SPARATORIA A LOS ANGELES IN UN PUB, TANTI SPARI E PAURA TRA LE PERSONE PRESENTI
Thousand Oaks, il luogo della tragedia, si trova a circa 60 chilometri di distanza da Los Angeles. Erano le ore 23.30 quando l’assalitore è entrato nel locale. Il posto è il bar&grill Borderline. Il tutto è avvenuto nel corso di una festa universitaria organizzata proprio in quel locale. Le persone presenti all’interno del pub erano circa 200, tutti giovani di età compresa tra i 18 e i 22 anni. Quest’ultimo si trova a poca distanza dal campus frequentato dai giovani. Dunque erano presenti molti studenti. Alcune persone che hanno assistito alla scena, hanno parlato di un uomo giovane con la barba, vestito di nero. Il viso era coperto da una maschera da sci e un cappello nero da baseball. Prima di iniziare a sparare, pare abbia lanciato dei fumogeni all’interno del pub. Ha anche colpito la guardia di sicurezza presente all’ingresso del pub.
Secondo le testimonianze delle persone che si trovavano nel pub, l’uomo non avrebbe detto nulla prima di iniziare a sparare. Dunque al momento, le ragioni del folle gesto, restano del tutto sconosciute. Sta di fatto che a perdere la vita sono state 12 persone. Il killer ha iniziato a sparare sulla folla senza neanche vedere chi colpisse, a causa dei fumogeni. Il killer è morto all’interno del locale e anche un poliziotto ha perso la vita. Si tratta del Sergente Ron Helus che è intervenuto nei primi concitati momenti della sparatoria. Inizialmente è rimasto ferito dal killer ma è poi morto poco dopo in ospedale.
Si tratta dell’ennesima tragedia avvenuta negli Stati Uniti, eseguita con una pistola automatica. Resta ancora da chiarire il movente del gesto e se il ragazzo abbia scelto o meno a caso il luogo della sparatoria.