Anversa, esplode palazzina: pizzeria italiana coinvolta nel crollo, morte due persone
Ad Anversa un'esplosione ha provocato il crollo di una palazzina, nella quale aveva sede anche la pizzeria italiana "Primavera". SI esclude la possibilità di un attentato terroristico
Sono a lavoro i soccorritori presso la palazzina esplosa ad Anversa, in Belgio, la quale è crollata. Una pizzeria italiana si trovava al piano terra dello stabile ed è dunque rimasta coinvolta nel crollo. Al momento sono estratti due morti dalle macerie, le cui identità non sono state individuate. Le persone rimaste ferite a seguito del crollo sono invece 14, cinque delle quali versano in gravi condizioni. I soccorritori sono riusciti ad estrarre dalle macerie 8 persone e tra di esse pare ci sia anche un bambino. Le operazioni stanno andando avanti per cercare di salvare altre vite.
ESPLOSIONE IN UNA PALAZZINA AD ANVERSA, PIZZERIA ITALIANA “PRIMAVERA” COINVOLTA NEL CROLLO – Attualmente, mentre procedono i soccorsi presso la palazzina esplosa e crollata ad Anversa, in Belgio, si indaga per comprendere le cause dell’accaduto. Inizialmente si ipotizzava un attentato terroristico, possibilità poi esclusa. L’esplosione ha avuto luogo presso la zona Paardenmarkt, che viene frequentata soprattutto da persone giovani e studenti universitari. Pare che l’esplosione possa essere stata determinata da una perdita di gas avvenuta proprio nella pizzeria italiana “Primavera”, ma ancora non ci sono conferme da parte delle forze dell’ordine. I media locali fanno sapere che l’esplosione, oltre ad aver causato il crollo della palazzina, ha provocato danni su altri edifici che si trovano nelle vicinanze. Sul posto è presente, tra gli altri, la Croce Rossa, la quale ha allestito una postazione per soccorrere i feriti estratti dalle macerie. Ci sono inoltre due equipe mobili che possono intervenire per la rianimazione. Il sindaco di Anversa Bart De Wever ha scritto su Twitter di essere vicino alle vittime e ai loro familiari. Ha inoltre elogiato la solidarietà emersa in queste ore da parte degli abitanti di quella zona della città, in cui ci sono anche degli studenti, che si sono offerti di ospitare le persone in difficoltà.
Fonte foto: Facebook – Bloggersansevero
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