Donald Trump Presidente: cosa cambia per l’Italia
Donald Trump eletto nuovo presidente USA: quali conseguenze per l'Italia?
Cosa cambierà per l’Italia ora che Donald Trump è diventato il nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America? Concretamente, poco e niente, ma il vento americano potrebbe soffiare forte anche sull’Europa e quindi colpire il nostro Paese, tra gli altri. Matteo Renzi aveva sostenuto Hillary Clinton e gli amichevoli rapporti con Barack Obama diventeranno un mero ricordo. Ciò che accadrà nel nostro Paese e che sarà visibilmente più tangibile riguarderà prevalentemente la politica, diventando un riflesso di quello che potrebbe accadere in tutta l’Europa.
Banalmente parlando, dobbiamo aspettarci un ulteriore insorgere di movimenti antieuropeisti e populisti: primo, perché dalla vittoria di Trump il populismo viene rafforzato e viene dichiarato vincente, almeno in una prima fase. Secondo, perché i movimenti antieuropeisti nel Vecchio Continente – uno fra tutti, Nigel Farage, il crociato della Brexit – sostenevano proprio lui, “The Donald”, in questa folle corsa alla Casa Bianca.
E da noi? A parte l’endorsement di Matteo Salvini, si può contare un piccolo appoggio da parte di Beppe Grillo, che recentemente ha dichiarato di come qualsiasi personaggio sarebbe stato meglio di Hillary Clinton. La forza prorompente che Trump ha utilizzato per diventare il nuovo inquilino alla Casa Bianca potrebbe riempire d’orgoglio anche un movimento popolare, populista e anti-politico come il gruppo dei 5 Stelle, consolidando la propria posizione.
Ma occhio anche al referendum di dicembre. Infatti, è anche qui che la vittoria di Donald Trump potrebbe influenzare la folta percentuale degli indecisi, sia quelli più propensi per il No, ovvero tutti coloro i quali vogliono un cambiamento forte anche nel nostro Paese come c’è stato in America, sia quelli più spinti verso il Sì, e si tratta di tutti coloro i quali finora hanno preso le distanze, ma sono terrorizzati da un futuro in cui l’America è dominata da un miliardario che ci ricorda tanto il nostro Silvio Berlusconi.