Discorso del Papa in Kenya con i religiosi: non vi allontanate mai dalla preghiera
Il papa al suo secondo giorno in Africa, parla oggi 26 Novembre 2015, ai religiosi e religiose riunite nel campo sportivo di St. Mary in Kenya
Continuiamo ad essere gli stessi peccatori, nessuno è esente dal peccato. Nessuno di noi ha tutte le risposte ai perché della nostra vita. C’è un autore russo che si chiedeva perché i bambini soffrono. Ogni volta che io saluto ai bambini malati, io mi chiedo perché soffre, ed io non posso dare una risposta. Guardo solo Gesù sulla croce, unica risposta a ingiustizie, dolori, e tragedie della vita. Ricordatevi di Gesù Cristo crocifisso diceva S. Paolo. Quando un consacrato o un religioso si dimentica di Gesù Cristo, è caduto in un bruttissimo peccato, quello della tiepidezza. Che mai vi allontaniate da Gesù, questo vuol dire, non smettete mai di pregare. Se siete stanchi e vi addormentate, dormite davanti a Gesù, pregate non lasciate la preghiera consacrati di Dio. Se un consacrato mette da parte la preghiera, l’anima si secca. L’anima di un sacerdote o di una religiosa che non prega, è un’anima brutta. Tolgo tempo al sonno, alle riviste, alla radio, alla tv per pregare?? La preghiera mi raccomando.
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