America, madre uccide tre figli maschi per proteggere la femmina
Una madre di 23 anni uccide i suoi tre figli maschi per proteggere la femmina: confessa e viene arrestata...
Una storia raccapricciante che racconta di una madre snaturata che uccide i suoi tre figli maschi e si giustifica dicendo di averlo fatto per proteggere la femmina che essendo in minoranza avrebbe avuto sicuramente qualche problema nel rapporto con i fratelli. Protagonista di questa vicenda è una ragazza americana di appena 23 anni, Brittany Pilkington, che è stata arrestata a Bellefontaine, nell’Ohio, dopo aver confessato.
La donna ha cercato di dare all’inizio una versione differente ma in poco tempo è crollata, confessando di avere ucciso i suoi tre bambini soffocandoli con l’aiuto di una coperta. Gli omicidi sarebbero avvenuti nel corso di un intero anno e sarebbero terminati con la morte del figlioletto più piccolo, ucciso martedì mattina.
La morte del primo bambino, ucciso quando aveva circa tre mesi, risale a un anno fa; ma negli ultimi dodici mesi la 23enne americana aveva colpito ancora, togliendo la vita al suo secondogenito, anche lui di pochi mesi. L’ultimo atto atroce lo ha compiuto contro Gavin, 4 anni, soffocato con una coperta. Dopo avere commesso questo terribile atto, la 23enne ha chiamato i soccorsi dicendo che suo figlio non stava bene e aveva smesso di respirare. Quando i soccorritori sono arrivati non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di quella povera creatura.
MADRE UCCIDE TRE FIGLI PICCOLI E TENTA DI TOGLIERSI LA VITA
La madre ha cominciato a dare segni di squilibrio e, nel giro di poco tempo, ha confessato l’omicidio del bambino di quattro anni e anche dei due fratellini, morti nei dodici mesi precedenti tutti seguendo lo stesso identico copione. Brittany Pilkington si è giustificata dicendo di averlo fatto per proteggere la sua quartogenita, unica femmina, che avrebbe avuto difficoltà, una volta grandicella, a difendersi dai fratelli maschi. La donna è stata arrestata e adesso c’è da pensare a chi affidare la piccola, unica figlioletta rimasta viva che si è salvata dalla follia della madre.