Dal Mondo

Anziana chiusa in gabbia da suo figlio: non ricorda più nulla

La storia di Dolores: una donna messicana chiusa in una gabbia dal figlio. Non ha il bagno, non ha energia elettrica. Il tempo passa e lei non sa più chi è...

Non so il motivo ma mi tengono qui da molti anni. Sono queste le parole che una anziana donna ha detto ai responsabili dei servizi sociali che, dopo l’ennesima segnalazione sono arrivati nei pressi della sua abitazione per constatare quello che davvero sta accadendo. La donna è stata chiusa in una gabbia da suo figlio. A quanto pare le due figlie femmine non sono nella stessa città e quindi sarebbe rimasto solo il figlio maschio. Non riuscendo a prendersi cura di lei l’avrebbe chiusa in una gabbia. La storia viene raccontata da Metro che approfondisce questa vicenda con un interessante reportage. 

Dolores ‘Lola’ Gonzales Luna è la protagonista di una storia che tutti conoscono perchè la sua gabbia è aperta, tutti possono vedere quello che le succede; la signora invece vive da così tanto tempo in questa situazione che neppure ricorda quanti anni ha e non riesce a tenere il conto del tempo che passa. Un tempo che a quanto pare ha fatto di lei una schiava. La donna, intervistata, ha raccontato di non sapere perchè i suoi figli le stiano facendo questo. Il posto in cui vive, oltre ad avere le grate che potete vedere nella foto, non è dotato di energia elettrica, non c’è il bagno. Queste sono le condizioni igienico sanitarie in cui la donna vive probabilmente da anni ma per fortuna grazie all’intervento dei servizi sociali questa storia potrebbe presto finire. E’ stata infatti anche aperta una indagine per capire di chi sia la responsabilità: perchè la donna vive dietro una gabbia senza poter neppure uscire e incontrare gente? Una domanda alla quale le forze dell’ordine messicane dovranno dare una risposta. Dolores intanto vive nella sua gabbia in una zona del Nord Messico e si chiede perchè i suoi figli le abbiano fatto questo ma non si sa dare un motivo e una risposta valida. La sua potrebbe essere solo rassegnazione di fronte a un destino così atroce.



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