Clienti si sentono male, Ikea ritira le polpette
Polpette Ikea ritirate in Francia: una famiglia avvelenata
Ikea ancora nel bel mezzo di una crisi alimentare: i clienti si sentono male in Francia e non si può fare altro che ritirare le polpette dai ristoranti che troviamo nei vari punti vendita. In meno di due mesi l’Ikea ha dovuto ritirare una serie di prodotti alimentari a causa di vari malori di clienti e di lamentele. L’ultimo caso arriva da Parigi dove una famiglia si è sentita male dopo aver pranzato al ristorante dell’Ikea. I danesi hanno deciso di abolire dal menù anche le famosissime polpette sperando probabilmente che questo sia l’ultimo caso di una lunga serie. La famiglia è stata portata in ospedale: i sintomi erano quelli di avvelenamento.
L’amministrazione dell’azienda ha anche assicurato che collaborerà con le autorità aspettando i risultati delle analisi effettuate sui prodotti dalla prefettura dell’Essonne. Per ora le polpette sono state ritirate in via “precauzionale” si attenderanno i vari test e le analisi per capire se davvero la famiglia si è sentita male a causa delle polpette Ikea.
Tutto era iniziato a febbraio quando Ikea aveva bloccato la vendita delle polpette a causa della presenza di carne equina. Successivamente erano state ritirate le lasegne di alce. A proposito delle lasagne un portavoce aveva confermato: “Abbiamo avuto la conferma che in una partita di 17 mila confezioni di lasagne all’alce c’erano tracce di carne di maiale, in una quantità di circa l’1%. Per questo, abbiamo ritirato il prodotto
dalla vendita e preso contatti con il fornitore perché venga risolto il problema”.