Il Ku Klux Klan non c’entra: la ragazza americana si è data fuoco da sola
Per l'FBI non ci sono dubbi: il Ku Klux Klan non c'entra nulla; la donna si è bruciata da sola
Non hanno dubbi gli agenti dell’FBI che in queste ore hanno indagato su un caso che ha fatto indignare l’America: il Ku Klux Klan è estraneo ai fatti. Su tutti i Tg ieri si era parlato del caso della ragazza finita in ospedale in fin di vita in Louisiana a causa di ustioni su tutto il corpo e la responsabilità del gesto era stata data al Ku Klux Klan che però, stando alle prime notizie diffuse in queste ore, non avrebbe nessun legame con quello che è successo. Il biglietto trovato accanto alla ragazza pare sia stato scritto proprio da lei e sempre lei stessa si sarebbe data fuoco da sola. La ragazza avrebbe imbrattato prima la sua macchina con scritte razziste, lasciato poi anche dei biglietti che facessero pensare al movente razziste e si sarebbe poi data fuoco inscenando quindi un’aggressione.
Ma cosa ha spinto Sharmeka Moffit, una giovane studentessa a spingersi fino a questo punto? Cosa ha portato una ragazza di 20 anni a inscenare tutto ma soprattutto a farsi così male da sola? E’ questo quello che cercheranno di capire gli uomini dell’FBI ma anche gli agenti della polizia locale della Louisiana che stanno indagando sul caso.
Per ora Sharmeka Moffit è ricoverata in ospedale con ustioni gravi su oltre il 50% del corpo. Si spera che le sue condizioni possano migliorare e che sia lesi stessa a raccontare il perchè di questo folle gesto. Nelle prossime ore la ragazza sarà sottoposta a diversi interventi chirurgici ma non rischia la vita.