New York: trovato bimbo sepolto in giardino, ucciso due anni fa
Justin Kowalczik è un bimbo di 17 mesi, ucciso e sepolto segretamente nel giardino di casa: è stato ritrovato dalla polizia.
Una macabra scoperta quella avvenuta nella giornata di ieri a New York, dove è stato rinvenuto il cadavere di un bimbo di soli 17 mesi, ucciso due anni fa, con ogni probabilità. La piccola vittima aveva quasi un anno e mezzo e si chiamava Justin Kowalczik: è stato ucciso e sepolto segretamente nel giardino di casa: nessuno probabilmente sapeva del fatto, fino a ieri, quando i resti del bimbo sono stati ritrovati dalle forze dell’Ordine, in seguito ad un’indagine di routine sullo stato di salute dei bambini. Gli agenti insieme al servizio di Protezione dei minori della contea di Suffolk, infatti, hanno visitato la famiglia Kowalczik e hanno notato che uno dei figli non rispondeva all’appello. Il dramma è che non c’era nemmeno mai stata una denuncia di scomparsa del piccolo. Così sono iniziate le ricerche, che hanno portato alla drammatica scoperta.
Il corpo del più piccolo di casa Kowalczik è stato ritrovato sottoterra, in una fossa nel giardino di una casa di Farmingdale, nemmeno come se si trattasse di un animale domestico. Un segreto dai contorni terribili, drammatici, custodito per due anni dalla famiglia, che ha continuato come se nulla fosse a crescere i figli più grandi fratellini del piccolo ucciso. Secondo le ultime notizie il corpo era stato sepolto in un angolo nell’estrema destra del cortile, apparentemente nel luglio 2010, poco dopo che la famiglia si era trasferita a Long Island dal nord dello stato di Orange County. La polizia ha sequestrato una pala, un album di foto, un’escavatrice, una videocamera e altri oggetti trovati in casa.
La baby sitter Patricia Ruane, ovvero la donna che si prendeva cura degli due altri bambini di casa Kowalczik, ha affermato: «Qualcosa era fuori posto. Qualcosa era veramente strano in quella donna» testimoniando ancora «I vicini, che ad agosto hanno partecipato ad una festa di compleanno in giardino, si sono detti sconvolti all’idea di aver festeggiato con il piccolo corpicino così vicino a torta e candeline».
La baby sitter l’ha definita una donna strana e ha sottolineato anche che la madre dei tre figli puzzava spesso di alcool e che i vicini parlavano di “troppi fidanzati” che facevano avanti e indietro dalla sua casa.
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