Dal Mondo

Famiglia trucidata sulle Alpi: sospetti tra i familiari

E' ancora giallo sull'omicidio avvenuto sulle Alpi francesi. Mentre la città di Annecy è devastata la polizia cerca il colpevole o i colpevoli: chi ha sterminato la famiglia britannica in vacanza al lago?

E’ giallo sulla dinamica dell’omicidio che ha portato alla morte tre persone della stessa famiglia e un ciclista che per caso si è trovato sul luogo del delitto. Annecy, la piccola cittadina sulle Alpi francesi, è stata scossa nelle ore passate da una vera e propria tragedia. Un’intera famiglia è stata assassinata, si sono salvate solo le due bambine; la polizia francese ha i primi sospetti: si indaga all’interno del nucleo familiare. Secondo le prime indiscrezioni pare che tra il capo famiglia, Saad al-Hilli, avesse dei problemi con suo fratello per motivi economici. Ci chiediamo però se questo possa bastare a un uomo per compiere una strage di simile portata. Ma questa non è l’unica pista che si sta inseguendo. Saad al-Hilli infatti era noto anche ai servizi segreti inglesi: se ci fosse quindi dell’altro dietro questo folle omicidio?

E’ il Daily Mail a fornire particolari interessanti sulla storia della famiglia britannica in vacanza in Francia. Secondo l’articolo pubblicato sul sito del quotidiano, un vicino avrebbe parlato dei servizi segreti. La persona che ha rilasciato le dichiarazioni vuole restare anonima ma a quanto pare conosceva bene la famiglia. Pare che dal 2003 Saad al-Hilli e la sua famiglia fossero sotto protezione. L’uomo è a conoscenza di questo fatto perchè lui stessi avrebbe ospitato la famiglia in casa sua.
Potrebbe essere quindi questa una nuova pista da seguire? Per ora ci sono solo supposizioni da fare e tante piste da seguire. Vedremo nelle prossime ore, magari anche grazie alla testimonianza delle due bambine, quello che succederà.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.