Pakistan: attaccato uno scuolabus, morti 4 bambini
Incredibile attentato terroristico talebano contro uno scuolabus della Khyber Model School, in Pakistan, nei pressi di Peshawar, nel quale sono morti 4 bambini e un autista. A rivendicare l’attentato ai giornalisti locali, un portavoce del movimento islamico Tehrik-e taleban pakistan (Ttp), comunicando che l’atto è avvenuto per punire una comunità tribale colpevole di aver formato […]
Incredibile attentato terroristico talebano contro uno scuolabus della Khyber Model School, in Pakistan, nei pressi di Peshawar, nel quale sono morti 4 bambini e un autista. A rivendicare l’attentato ai giornalisti locali, un portavoce del movimento islamico Tehrik-e taleban pakistan (Ttp), comunicando che l’atto è avvenuto per punire una comunità tribale colpevole di aver formato una milizia contro i terroristi. Per questo, dopo ripetuti avvertimenti, si è passati all’azione. Un’azione inumana visto che ha colpito la parte più indifesa della popolazione: i bambini.
L’attentato avvenuto a Metani, una zona dove in passato ci sono stati duri scontri tra militanti islamici e le milizie tribali pro governative anti talebane.
Una punizione fin troppo dura quella che i talebani hanno cercato di dare alle popolazioni tribali, ma hanno anche affermato che non si fermeranno a questo, ma che continueranno a punire la popolazione che si è schierata contro di loro.
Altro problema della polizia pachistana, resta la città portuale di Karachi, invasa da un’ondata di violenza mai registrata prima d’ora. La polizia ha reso noto che negli ultimi due mesi ci sono stati 1.583 morti, di cui 468 sono vittime di assassini politici, le altre sono invece, morte per faide tra bande criminali.
Per rispondere con decisione all’aumento della violenza, la polizia, insieme a tutte le altre forze dell’ordine presenti sul territorio, hanno adottato una strategia comune, che ha portato al sequestro di molte quantità di armi, oltre all’arresto di 1.478 persone. Una conquista per le forze dell’ordine che ha registrato un immediato arresto delle violenze, dal 25 agosto, infatti, il tasso di omicidi è sceso a tre al giorno.
Un impegno non da poco per chi deve combattere non solo contro la dilagante criminalità, ma anche contro i terroristi talebani.
Teresa Corrado