Afghanistan, attentato a base aerea Usa
Nell’anniversario dell’11 settembre, in Afghanistan due razzi colpiscono la base aerea degli Stati Uniti di Bagram. Al momento non si conoscono n è i danni e nemmeno se ci sono feriti. L’attacco, avvenuto ieri sera, non è stato ancora rivendicato dai talebani, ma la matrice sembra proprio quella. Sempre ieri sera il secondo vicepresidente del […]
Nell’anniversario dell’11 settembre, in Afghanistan due razzi colpiscono la base aerea degli Stati Uniti di Bagram. Al momento non si conoscono n è i danni e nemmeno se ci sono feriti. L’attacco, avvenuto ieri sera, non è stato ancora rivendicato dai talebani, ma la matrice sembra proprio quella.
Sempre ieri sera il secondo vicepresidente del Senato afgano, Rafiullah Afghan, è scampato ad un attentato. Il fatto è avvenuto mentre viaggiava in provincia di Kabul, a sparare contro la sua auto, alcune persone non identificate. Dopo la sparatoria gli attentatori sono riusciti a sfuggire, mentre i danni che hanno causato, si sono ridotti alla sola auto dell’uomo politico afgano che per fortuna era blindata.
Attentati erano stati previsti già nei giorni scorsi in tutto il mondo e l’allerta altissimo, soprattutto in America e nelle basi e ambasciate statunitensi sparse per il mondo, soprattutto nelle zone dove è attivo il terrorismo talebano.
Altrettanto hanno fatto i paesi dell’Europa ed anche l’Italia, ben sapendo quanta importanza riveste la data dell’11 settembre per i terroristi. Attenzione alta per tutti i siti sensibili e controlli moltiplicati in tutte le capitali o città sensibili perché la lotta ai terroristi continua. Arrestare i capi o i mandanti non significa debellare per sempre la struttura terroristica, ce lo dimostrano i fatti avvenuti dopo la cattura e morte del ricercato numero uno americano, Osama Bin Laden e di quella di quella del numero due di al Qaida. A richiamare l’attenzione sul terrorismo e su eventuali attentati, anche il ministro degli Esteri Franco Frattini, intervenendo allo “Speciale 11 settembre” in onda su Rai Uno.
Teresa Corrado