GMG 2011 a Madrid, arriva il Papa ma non mancano le proteste
Ci siamo quasi: domani parte la Gmg 2011, la giornata mondiale della gioventù a Madrid. Dovrebbe essere un’occasione di gioa soprattutto perchè l’evento coinvolge ragazzi e ragazze provenienti da tutto il mondo e invece no…Che ci piaccia protestare lo avevamo capito sin da tempi non sospetti ma che non si potesse smettere di farlo neppure […]
Ci siamo quasi: domani parte la Gmg 2011, la giornata mondiale della gioventù a Madrid. Dovrebbe essere un’occasione di gioa soprattutto perchè l’evento coinvolge ragazzi e ragazze provenienti da tutto il mondo e invece no…Che ci piaccia protestare lo avevamo capito sin da tempi non sospetti ma che non si potesse smettere di farlo neppure in determinate occasioni magari non ce lo aspettavamo. E invece anche il Papa, il nostro Benedetto XVI si becca la sua dose di “Indignados”. In Spagna ormai vanno di moda e allora perchè non fare le presentazioni ufficiali anche con sua Santità? In tutto ciò cresce la paura per i possibili attentati mentre la capitale spagnola attende il Papa. I ragazzi dovrebbe vederlo domani sera verso le 21,00 difficile pensare che l’appuntamento salti nonostante tutto.
E’ la XVIesima giornata della gioventù quella che la Spagna sta vivendo in queste ore e che culminerà con la presenza del Papa doman sera. Generalmente si tratta di una manifestazione che coinvolge milioni di giovani che si ritrovano tutti insieme sotto la stessa croce come dice un noto inno scritto proprio per queste occasioni. Qualcuno però ci vede del marcio e decide di rovinare questa occasione di incontro con proteste che comunque, oltre a non portare a nulla, potrebbero essere fatte in altre decine di occasioni.
Per quanto vogliamo sottolineare che la Chiesa abbia delle colpe e che ci siano deglia sprechi, visto che questa è l’opinione più diffusa, non possiamo comunque fare a meno di ricordarci tutte le cose buone che invece fa. E se è lecito anche protestare, perchè nessuno qui vuole difendere gli evidenti sprechi, ci si chiede però perchè allora gli Indignados non vadano fuori dal Santiago Bernabeu a fischiare gente come Cristiano Ronaldo che guadagna fior di milioni di euro all’anno.
In questo mondo strano però le proteste continuano e forse non finiranno mai. E così scatta anche un arresto. La polizia infatti ha arrestato Josè Perez Bautista che in apparenza doveva essere un volontario della Giornata Mondiale per la gioventù. E invece viene fermat con l’accusa di voler compiere un attentato durante la manifestazione.