Dal Mondo

Obama e Camerun discutono di Medio Oriente

Il presidente americano Barack Obama, in visita al Parlamento inglese, ha sottolineato che l’influenza internazionale degli Stati Uniti e dell’Europa, non può essere messa in discussione, nemmeno dal crescente impegno dei paesi emergenti, quali Cina, India e Brasile. L’Europa e gli USA restano e resteranno dei punti di riferimento per il mondo. Si parla di […]

Il presidente americano Barack Obama, in visita al Parlamento inglese, ha sottolineato che l’influenza internazionale degli Stati Uniti e dell’Europa, non può essere messa in discussione, nemmeno dal crescente impegno dei paesi emergenti, quali Cina, India e Brasile.

L’Europa e gli USA restano e resteranno dei punti di riferimento per il mondo.

Si parla di G8 alla conferenza stampa congiunta tra i due leader politici, che specificano che la “primavera araba” sarà motivo di discussione durante il vertice G8 che si terrà a Deauville e che prenderà in serio esame quello che sta accadendo nei paesi arabi. Appoggiare la democrazia che viene richiesta da queste popolazioni è solo un atto dovuto. Più democrazia ci sarà nel mondo, più il mondo sarà sicuro, lontano dalle guerre.

Su molti punti Obama e Cameron sono strettamente legati. Per entrambi Gheddafi deve lasciare il paese e permettere ad esso di governarsi in modo democratico. Con il leader libico non c’è possibilità di dialogo, non ci può essere la democrazia. Il suo regno è finito, adesso tocca ad una nuova generazione aiutare e governare il paese.

Un altro punto caldo è la questione israeliana-palestinese, della quale il presidente Obama non vede una soluzione reale andando a discutere la questione all’Onu, ma in un accordo fra le parti dove entrambi devono cedere a compromessi, altrimenti non sarà possibile portare la pace in quei territori. Ciò non toglie che uno stato Palestinese posso coesistere accanto ad uno stato Israeliano. Trattare è il solo modo per giungere ad un accordo, anche se moltissimi sono stufi di continuare a trattare su carta e vedersi rifiutare i propri diritti dopo anni.

Cameron, intanto ha aperto la conferenza congratulandosi con il predidente americano per la cattura e uccisione del pericolo numero 1 dei paesi sviluppati, Osama bin Laden, che ha fatto giustizia al popolo americano e che il terrorismo può essere sconfitto, lo ha dimostrato l’intelligence americano e la squadra che per anni ha cercato il terrorismo del mondo.

TC

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