USA: suora ha il vizio del gioco e ruba 850.000 dollari
Una suora ha indebitamente sottratto 850mila dollari al College statunitense di Iona a New Rochelle, nei pressi di New York. Il motivo? Aveva il vizio del gioco, e quindi li ha sperperati tutti al casinò. Lei è Suor Marie Thornton, 62 anni, la quale ha conseguito un dottorato in gestione educativa presso la Fordham University […]
Una suora ha indebitamente sottratto 850mila dollari al College statunitense di Iona a New Rochelle, nei pressi di New York. Il motivo? Aveva il vizio del gioco, e quindi li ha sperperati tutti al casinò. Lei è Suor Marie Thornton, 62 anni, la quale ha conseguito un dottorato in gestione educativa presso la Fordham University ed ha avuto esperienze come insegnante, preside, e vice sovrintendente scolastico.
Al momento del misfatto era presidente dell’ufficio finanze del College. Nell’arco di dieci anni, tra il 1999 e il 2009, la suora ha fatto piazza pulita nelle casse dell’istituto per dare libero sfogo a questa sua dipendenza. È stata quindi arrestata con l’accusa di appropriazione indebita, emissione di fatture fasulle e abuso della carta di credito che il College le aveva fornito.
La donna ha dichiarato di aver sottratto quei soldi per “motivi personali”, e si è dichiarata non colpevole davanti alla corte federale di Manhattan. Ma questi motivi personali non erano altro che i continui viaggi ad Atlantic City, dove Suor Marie giocava e perdeva continuamente al casinò. A confermare il fatto sarebbero le dichiarazioni di un ex dipendente del College, il quale ha affermato che la suora aveva una dipendenza per il gioco d’azzardo.
La vicenda era rimasta nel silenzio, e Suor Marie era stata sollevata dal suo incarico un anno fa, ufficialmente per “ragioni di salute”. Ma il fatto è venuto a galla perché l’istituto non era in grado di giustificare agli esattori le grosse perdite nella propria dichiarazione dei redditi.
La direzione dello Iona College sostiene di essere vittima della vicenda, di cui non era assolutamente a conoscenza. Ma non si è dichiarata parte lesa, affermando che la cifra è stata restituita quasi per intero. Tale dichiarazione sembra però non trovare ancora riscontri.
Pare che ora la suora si sia ritirata in clausura presso le Suore dell’Ordine di San Giuseppe, vicino a Philadelphia, per redimere i suoi peccati. Qualora la Corte dimostrasse la sua colpevolezza, la religiosa rischierebbe fino ai 10 anni di carcere. Ma il suo avvocato spera di trovare un punto d’incontro.
Questo non basterà sicuramente a placare l’ira degli studenti dello Iona College, i quali arrivano a pagare 28 mila dollari l’anno per le tasse scolastiche, e che proprio non ci stanno a vedere una qualcuno che li sperpera in questo modo. Per lo più se questo qualcuno dovrebbe essere moralmente ineccepibile.
Assunta De Rosa