Sergio Resinovich durissimo: “Sebastiano ha ucciso Liliana, bisogna indagare tutta la sua famiglia”
Sono pesantissime le accuse che ancora una volta Sergio Resinovich lancia contro Sebastiano Visintin che a suo dire avrebbe ucciso Liliana aiutato da suo figlio
Sergio Resinovich ormai non si nasconde più e lancia accuse pesantissime non solo nei confronti di suo cognato ma punta il dito anche contro altre persone che a suo dire, lo avrebbero aiutato in quello che è stato un vero e proprio femminicidio. Non fa troppi giri di parole il fratello di Liliana Resinovich e accusa Sebastiano Visintin di aver fatto del male a Lily. Lo dice dall’inizio, ma adesso fa nomi e cognomi e invita chi indaga ad andare più a fondo perchè in questa storia, a suo dire, ci sarebbero coinvolte altre persone.
Sergio Resinovich e le accuse contro Sebastiano Visintin
Non fa giri di parole il fratello di Liliana tanto che la giornalista Lucilla Masucci, che ha raccolto la sua intervista per La vita in diretta, gli chiede anche se non abbia paura di essere querelato. A Sergio Resinovich non interessa perchè vuole solo una cosa: che le persone che hanno fatto del male a sua sorella paghino per quello che a suo dire è un brutale femminicidio. Ci mette dunque la faccia e non è interessato a una possibile querela.
“Io voglio che vengano indagati Sebastiano, suo figlio e la moglie di suo figlio. E voglio che vengano indagati anche tutti i parenti e gli amici che non sono mai stati sentiti” ha detto Sergio Reninovich nell’intervista per La vita in diretta nella puntata del 25 marzo 2025.
E quando la giornalista gli chiede il perchè di tutto questo spiega: “il mio sospetto è che lui sia stato aiutato da qualcuno a costruire il tutto come suicidio. Io ho dei dubbi sul figlio di Sebastiano che è stato sentito solo una volta e non ha mai risposto alle domande. Io vorrei sapere che cosa ha fatto quel giorno quando Lily è scomparsa, magari anche il giorno prima e il giorno dopo. Il 30 dicembre, due settimane dopo la scomparsa, Sebastiano ha cercato un aiuto per andare a recuperare il figlio che era uscito di strada con l’automobile. Aveva chiesto prima ai vicini chiedendo una corda e poi ha chiamato un altro amico, quello che abita a 150 km , mi sembra strano per un aiuto…Secondo me lui stava cercando una maniera per giustificare la sua assenza da casa per parlare con suo figlio senza essere intercettato. Io mi assumo le responsabilità di quello che dico perchè è un mio diritto sapere quello che è successo a mia sorella”.
“Liliana è stata uccisa barbaramente, non si è suicidata, è stata uccisa in modo brutale e vigliacco” ha detto Sergio Resinovich che pensa che nel bosco, Sebastiano, il corpo di Lily lo abbia portato con l’aiuto di qualcuno e punta appunto il dito contro il figlio di suo cognato. Vuole che si continui a indagare Sergio e vuole che sia fatta giustizia per sua sorella, non si arrende e continua a cercar la verità perchè l’assassino deve finire in carcere.
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