Lulù Selassiè e lo stalking a Manuel Bortuzzo: chiesto 1 anno e 4 mesi
Per Lulù Selassiè è arrivata la richiesta di condanna a un anno e quattro mesi per stalking nei confronti del suo ex fidanzato Manuel Bortuzzo: le ultime notizi
Non ci sono buone notizie per Lulù Selassiè. La Procura di Roma ha richiesto una condanna di un anno e quattro mesi per Lucrezia Hailé Selassiè, accusata di stalking nei confronti di Manuel Bortuzzo, il giovane nuotatore professionista rimasto tetraplegico dopo essere stato ferito da un colpo di pistola nella notte del 3 febbraio 2019 nel quartiere Axa.
Secondo l’accusa, l’ex concorrente del Grande Fratello avrebbe perseguitato l’ex compagno con atteggiamenti ossessivi e minacce, arrivando persino a intimidirlo con frasi di morte.
La loro relazione era nata sotto i riflettori del reality show Grande Fratello Vip ma, dopo la fine della storia, la Selassiè non avrebbe accettato la separazione. La giovane, oggi 26enne, avrebbe assunto comportamenti vessatori e aggressivi nei confronti di Bortuzzo, che ha deciso di denunciarla per atti persecutori. A seguito della denuncia, il giudice ha disposto nei confronti della donna il divieto di avvicinamento, monitorato attraverso un braccialetto elettronico. Manuel aveva anche raccontato di aver avuto paura a incontrare altre ragazze nel timore che la Selassiè potesse prendersela con loro e arrivare a fare gesti inconsulti.
Per Lulù Selassiè chiesto 1 anno e 4 mesi per il reato di stalking
Secondo quanto riportato nel capo d’imputazione, gli atteggiamenti della 26enne avrebbero provocato in Bortuzzo “uno stato d’ansia e di paura, oltre a un fondato timore per la propria incolumità”. Il nuotatore sarebbe stato costretto a modificare le proprie abitudini di vita, bloccando l’ex compagna e sentendosi limitato nei suoi spostamenti e nella possibilità di iniziare nuove relazioni. In questi mesi le sorelle di Lulù si sono esposte pubblicamente per raccontare la loro versione dei fatti, spiegando che Manuel e la giovane principessa si vedevano anche di nascosto per volere di lui e che la ragazza aveva accettato per amore del campione olimpico le sue condizioni. Parlano di un Manuel felicissimo nei pranzi di famiglia con le tre sorelle e la loro mamma e di un tira e molla continuo. Si sarebbero, a detta loro, lasciati e presi ma mai la Selassiè avrebbe voluto il male della persona che amava arrivando a commettere reati di stalking.
Non la pensa in questo modo a quanto pare la procura di Roma che ha chiesto una condanna per Lulù Selassiè. La sentenza del processo è attesa per il prossimo 3 aprile.