Attualità Italiana

Il doloroso addio di Valentina Trifiletti al suo Fabio: “Ho perso tutto”

Per ricordare il suo amato Fabio venuto a mancare solo pochi giorni fa, Valentina Trifiletti ha scritto una lettera sul Corriere della sera

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A pochi giorni dalla tragedia, da quel giorno che cambia per sempre la tua vita, Valentina Trifiletti ha deciso di scrivere una lettera pubblicata dal Corriere della sera, per dire addio al suo Fabio. La giornalista Mediaset ha perso il suo compagno di vita, il suo grande amore, l’uomo che amava più di ogni altra cosa, in un brutto incidente stradale. In questi giorni Fabio Postiglione è stato ricordato dai colleghi, che hanno speso per lui bellissime parole.

Adesso tocca a Valentina che ha voluto ringraziare tutte le persone che hanno raccontato chi era davvero Fabio, e spiegare cosa sta provando lei, in questi giorni difficili. “Non sono capace di dire e scrivere qualcosa di diverso da quello che hanno fatto in questi giorni di dolore profondo amici e colleghi bravissimi. Quello che ho letto e sentito è tutto vero.
Talento smisurato, un po’ retrò. Avevi la caratura e la tecnica dei più anziani, i più esperti, nonostante fossi così giovane
” ha scritto la giornalista Mediaset nella sua lettera pubblicata sul Corriere della sera.

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La lettera di Valentina Trifiletti per il suo Fabio

Continua con queste parole la sua lettera: “Simpatico, travolgente, un aggregatore. Con te potevamo sedere a tavola con persone così diverse per carattere e portafogli. Qualsiasi cosa tu raccontassi, specie su Napoli, sul Napoli, le trasferte con gli ultras, sul tuo lavoro di cronista di nera, sulla camorra, la geografia delle cosche, le faide, le corse al giornale che era la tua casa, i colleghi la tua famiglia.

Sono parole piene d’amore ma anche piene di stima, quelle di Valentina per il suo Fabio: “Che talento, amore mio. A ogni collega parlavo di te e lo misuravo con te. E, non me ne vorranno, ma non ce n’era uno in grado di superarti e nemmeno di eguagliarti. E tu non sei mai stato geloso di chi aveva più di te, non ti sentivi minacciato dall’esaltare il talento degli altri. La tua evoluzione era uno spettacolo“.

Ricorda che lei e Fabio, si dicevano sempre che non si sarebbero mai lasciati: “Vorrei poter dire tutto con poche parole ma è impossibile. Io oggi sto nel palmo di una mano. Mi sbriciolo, sono niente. Ci siamo riconosciuti e ci siamo scelti per la vita. Pensavamo le stesse cose e se mi capitava di pensarla diversamente, alla fine, la pensavo sempre come te. Non ho paura di dire che non ci saremmo lasciati mai. Ne eravamo certi entrambi e ce lo dicevamo“.

Ricorda il dolore di tutte le persone che vogliono bene e hanno voluto bene a Fabio: “Vorrei consolare tutti perché so cosa hanno perso. Io ho perso il mio amore, il mio maestro, il mio migliore amico. Ho perso tutto“. Si conclude con queste parole la lettera che Valentina Trifiletti ha voluto condividere sul Corriere della sera per ricordare il suo Fabio.

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