Attualità Italiana

A Cagliari ritrovato anche il corpo di Paolo: lui e Manola sono caduti o c’è stato un omicidio-suicidio?

Le ultime notizie da Cagliari: Paolo e Manola sono stati entrambi ritrovati nelle acque di Cala Fighera. Ma che cosa è successo alla coppia, un tragico incidente oppure un omicidio-suicidio?

cagliari ultime notizie manolo e paola

Cagliari – Si è concluso tragicamente il caso che negli ultimi giorni ha tenuto con il fiato sospeso la comunità cagliaritana: quello che ormai tutti conoscono come il “giallo della scogliera” di Cala Fighera. Dopo il ritrovamento, martedì scorso, del corpo senza vita di Manola Mascia, 29 anni, nelle acque del promontorio, questa mattina è stato recuperato anche il cadavere del fidanzato, Paolo Durzu, 33 anni. Il corpo del ragazzo era a circa 10 metri da quello della donna, incastrato tra gli scogli come avevano immaginato i soccorritori.

Il giallo di Cagliari: Manola e Paolo, un incidente o l’ennesimo femminicidio?

Un epilogo drammatico che ha spento definitivamente le speranze dei familiari, lasciati in bilico per giorni tra angoscia e attesa. Il corpo del giovane è stato individuato poco prima delle 10, a una quindicina di metri dal punto in cui era stato scoperto quello di Manola.

Le operazioni di recupero si sono rivelate particolarmente complesse a causa del mare agitato. «È impossibile intervenire via mare perché c’è un’onda formata di due metri e mezzo con frangente sulla costa», ha spiegato il comandante della Guardia costiera di Cagliari, Giovanni Stella. Il corpo, incastrato tra gli scogli, è stato assicurato a terra con delle cime dai vigili del fuoco, che hanno lavorato con determinazione per portarlo via da quel tratto impervio di costa.

Una volta a terra, sarà il medico legale Roberto Demontis a eseguire gli accertamenti, prima del riconoscimento ufficiale da parte dei familiari.

Le ultime da Cagliari: come sono morti Paolo e Manola?

Le forze dell’ordine non escludono al momento nessuna pista, ma l’ipotesi più accreditata resta quella di un incidente: una caduta fatale che avrebbe coinvolto entrambi i ragazzi. Le ricerche di Paolo erano iniziate immediatamente dopo il ritrovamento dei suoi effetti personali, abbandonati sugli scogli nella stessa zona in cui era scomparsa Manola. Di questo però non sono convinti i familiari di Manola che hanno da subito puntato il dito contro Paolo. In particolare il fratello di lei sui social ha scritto esplicitamente che si tratta di un omicidio.

Mentre la magistratura cerca di far luce sull’accaduto, il dolore si riversa sui social. Parole, appelli, preghiere. Ieri sera, la madre di Paolo, Antonella Contu, aveva affidato a Facebook il suo grido di speranza: «La mamma ti sta aspettando, è distrutta. Torna a casa, mi manchi tanto», scriveva accanto a una foto del figlio sorridente.

Il messaggio ha scatenato una valanga di commenti: incoraggiamenti, vicinanza, tentativi di conforto. Un abbraccio virtuale in un momento in cui la realtà sembrava sospesa, e ogni parola di troppo.

I genitori di Paolo ricordano con commozione il legame che univa il figlio a Manola: «Si amavano. Erano inseparabili. Manola era come una figlia per noi», hanno raccontato alle telecamere. Una versione completamente diversa da quella che hanno dato i genitori della ragazza che da Cagliari continuano a puntare il dito contro il fidanzato della ragazza. Secondo suo fratello lei non era più la stessa, era succube di Paolo, e nell’ultimo periodo era persino molto dimagrita.

Entrambi giovani, precari, in cerca di un futuro stabile. Manola lavorava saltuariamente, Paolo era alla ricerca di una stabilità. Una storia comune, fatta di sogni semplici e amore sincero, spezzata troppo presto in un tratto di costa che ora resta, muto e selvaggio, a custodire un mistero tragico. Secondo quello che è emerso dalle prime indiscrezioni sui rilievi del medico legale a Cagliari, Manola sarebbe morta in seguito alle ferite riportate alla testa. Se sia stata spinta o se sia caduta in modo accidentale, per ora non è dato sapere.

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.