Emanuela Massicci uccisa in casa mentre c’erano i figli: il marito poi tenta di togliersi la vita
Il femminicidio di Emanuela Massicci: è stato arrestato il marito che ha tentato di togliersi la vita, adesso è in ospedale piantonato
Ennesimo femminicidio nel nostro paese. Continuano i casi di violenza contro le donne, si continua a uccidere. Le ultime notizie arrivano dalle Marche, precisamente da Ripaberarda, dove Emanuela Massicci è stata uccisa dal marito. Pare che non ci fossero denunce a carico dell’uomo da parte della Massicci ma in passato, c’erano state violenze contro altre persone. Massimo Malavolta è stato arrestato questa mattina. Aveva chiamato i suoceri per dire che la donna si era sentita male ma invece l’aveva ammazzata. Secondo quanto è emerso, l’uomo dopo il femminicidio avrebbe cercato di togliersi la vita.
Inoltre, è subito venuto alla luce che la persona arrestata era stata sottoposta nel giugno 2015 alla misura cautelare degli arresti domiciliari per lesioni aggravate e atti persecutori in danno di altra donna, peraltro con disabilità; nel gennaio 2016 -mentre si trovava ancora agli arresti domiciliari- veniva condannato dal Tribunale di Ascoli Piceno alla pena di anni due di reclusione (applicata la diminuzione di 1/3 per il rito abbreviato) – senza pena sospesa.
Emanuela Massicci uccisa dal marito: in casa c’erano anche i figli
Quando i sanitari della Potes di Offida sono arrivati si sono visti aprire la porta dai due figli piccoli della coppia di 10 e 8 anni. Al telefono l’uomo aveva detto che sua moglie si era sentita male e non stava bene ma ne aveva parlato con i familiari. I sanitari entrati in casa hanno messo in sicurezza i bambini e si sono trovati di fronte a una scena agghiacciante, la moglie immobile in terra e il marito con un coltello in mano e i polsi tagliati con una copiosa fuoriuscita di sangue.
Nel frattempo nella casa di Ripaberarda, sono arrivati anche i Carabinieri che hanno disarmato il 48enne ; l’uomo è stato trasportato in ospedale . Dalle prime indagini sul cadavere di Emanuela è emerso che potrebbe esser stata picchiata in precedenza, presentava anche segni di percosse; nelle prossime ore sarà eseguito un esame autoptico per stabilire come sia effettivamente avvenuto il decesso anche se sul corpo non erano presenti ferite riconducibili a colpi di arma da taglio.
I bambini erano in casa quando la loro mamma è stata uccisa ma non avrebbero assistito alla scena. Hanno però visto tutto dopo, considerato che sono stati proprio i figli della vittima ad aprire la porta alle forze dell’ordine. Pare che il padre si fosse chiuso in camera da letto con sua moglie, uccisa molto probabilmente nel sonno.
Il 48enne è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario ed è piantonato in ospedale. La sentenza veniva poi riformata dalla Corte di Appello di Ancona che riqualificava il reato di atti persecutori nella contravvenzione di molestia, con condanna alla pena di mesi 6 e giorni 20 di reclusione con pena sospesa, condanna che diventava definitiva nel giugno 2018. Queste al momento le ultime notizie dopo l’omicidio di Emanuela Massicci.