Ladri in casa di Luca Tommassini: “erano ancora dentro al ritorno del mio assistente”
Con un video pubblicato sui social, Luca Tommassini mostra il dramma che sta vivendo. Il ladri in casa: gli hanno portato via di tutto
E’ in viaggio Luca Tommassini ma purtroppo, sta vivendo un momento difficile. I ladri sono entrati in casa sua e hanno portato via davvero di tutto, non solo, hanno anche distrutto una buona parte della sua abitazione. Mostra un video sui social, girato dal suo assistente che purtroppo è tornato in casa proprio quando i ladri erano ancora in azione e ovviamente, ne è rimasto sconvolto. Racconta con un lungo post il dolore che si prova, a vedere tutti i sacrifici fatti, svanire nel nulla. Hanno messo le mani dentro a tutto i ladri: dai vestiti agli oggetti di valore, passando per i ricordi di una vita.
Tantissimi i messaggi di affetto e di vicinanza per Luca Tommassini, molti fan e molti vip che non riescono a credere alle brutte immagini che raccontano di questo furto.
Ladri in casa di Luca Tommassini: la denuncia sui social
Ha condiviso quindi con i suoi follower un video, Luca Tommassini che è lontano da casa e al momento non riesce a farsi neppure un’idea di tutto quello che i ladri possono aver portato via. Tra l’altro, come racconta il coreografo, questa non è neppure la prima volta che subisce un furto.
Questa volta, la seconda in pochi anni, me l’hanno veramente devastata la mia casa che sto con tanta fatica e sacrifici ristrutturando da due anni. Sono lontano per lavoro, in mezzo al mediterraneo navigando verso la Spagna, quindi é ancora più difficile capire quanto siano riusciti a portare via. Di sicuro hanno massacrato porte e pareti. Aperto la cassaforte. Sembrerebbero mancare tantissime cose di grande valore, pezzi d’arte e cose intime di grande valore affettivo. Si sono attaccati a tutto, dalle scarpe agli abiti, dai gioielli ai quadri. Sono addolorato e spaventato perché erano una banda di criminali armati e il mio assistente Nico “Fratacchiò” é arrivato a casa mentre erano dentro, ed è giustamente scioccato… mi piange il cuore, stavamo costruendo questa casa con tanto amore. Vi terrò aggiornati
Come raccontato dallo stesso Luca Tommassini, solo 4 anni fa, aveva vissuto un episodio simile. Nel 2020 si ritrovò di fronte a un gruppo di rapinatori prima sulla porta di casa a Trastevere e poi sull’ingresso del condomino. Dopo essere fuggito per le scale venne immobilizzato da due rapinatori che gli puntarono una pistola in faccia e in gola. In quella occasione rubarono le chiavi di casa, i soldi ma fu il terrore di essere ucciso ad avere la meglio. Luca Tommassini aveva raccontato di aver chiesto per pietà ai ladri di non essere ucciso.