Stash derubato di tutto racconta cosa è successo: “per fortuna non c’erano le mie figlie”
Stash ha vissuto un momento terribile, derubato di tutto ma è riuscito a reagire subito. Un danno immenso ma questa mattina ha ricevuto una telefonata importante
Nei giorni scorsi Stash ha vissuto un terribile momento, derubato di tutto, sotto i suoi occhi, con una scusa banale. Un ricco bottino per i malviventi, un danno incredibile per lui e non solo per gli oggetti di lusso che gli avevano portato via ma anche per tutta la sua nuova musica contenuta nel pc.
Tutto è accaduto il 14 novembre ma poco fa Stash nel ringraziare tutti per la vicinanza ha voluto raccontare come si è conclusa la bruttissima vicenda. Il cantante ha mantenuto la calma, giovedì scorso dopo le prove e dopo la rapina è riuscito ad agire, a scattare una foto importante, a correre subito a fare la denuncia negli uffici della squadra mobile di Milano.
Stash derubato, i ladri sapevano tutto
Più di tutto oggi è sempre Stash ringrazierà che con lui non c’erano le sue figlie, convinte che sarebbe stato un dramma difficile da superare per loro, che i ladri non si sarebbero fermati davanti alla loro presenza.
E’ convinto che i malviventi sapessero tutto. “Mi state scrivendo in tanti per la notizia di stamattina. Per fortuna io e la mia famiglia stiamo bene! Purtroppo in questi giorni ho vissuto un vero incubo” ha scritto poco fa sul suo profilo social.
“La settimana scorsa, mentre uscivamo dalle prove per l’imminente tour europeo, sono stato avvicinato da due malviventi che mi hanno derubato. Un furto enorme! Non so se conoscevano i miei spostamenti, se sapevano che quel giorno avrei dovuto portare in banca tutti i miei orologi, ma non riuscivo a credere che in qualche secondo mi stavano rubando gli oggetti che ho impiegato una vita per poterli comprare e invece sì! Tutto perso”.
Ciò che lo rincuora è che le piccole non erano con lui, rassicura tutti: “Fortunatamente il tutto è successo in assenza delle mie bimbe. Sarebbe potuto essere un trauma per loro e tutti gli oggetti del mondo non valgono un solo istante del loro amore! Tra l’altro, in quella borsa c’era anche il mio computer con tutta la nuova musica. Un danno indescrivibile! In quegli istanti di panico sono riuscito a non perdere la lucidità mi sono fiondato presso gli uffici della squadra mobile di Milano, per sporgere denuncia il prima possibile, cosa che si è rivelata cruciale per far sì che gli agenti svolgessero il loro lavoro in maniera impeccabile e soprattutto in tempi record”.
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La conclusione è una bellissima notizia: “Stamattina ho ricevuto la telefonata della polizia che mi ha informato che sono stati beccati i ladri e addirittura sono riusciti a recuperare tutto. Mi sento di dirgli un grazie immenso! Soprattutto per la vicinanza che ho sentito in questi giorni così pesanti – conclude con un consiglio importante – Il mio consiglio dopo questa brutta esperienza è denunciate appena succede, senza aspettare!”.
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