Celeste Palmieri non ce l’ha fatta: suo marito le aveva sparato per poi togliersi la vita a San Severo
Il braccialetto elettronico, il divieto di avvicinamento: niente ha fermato Mario Furio che ha ucciso sua moglie davanti a un supermercato e poi si è tolto la vita
Un altro femminicidio. Celeste Palmieri non ce l’ha fatta. Era stata portata in ospedale, i medici hanno provato a fare di tutto per salvarla, dopo che suo marito, Mario Furio, le aveva sparato in strada. L’uomo poi, dopo aver fatto fuoco contro Celeste, aveva usato la stessa arma per togliersi la vita. L’assassino, un agente penitenziario in pensione, avrebbe agito davanti a diversi testimoni che hanno subito allertato le forze dell’ordine.
I fatti sono accaduti ieri mattina a San Severo , in provincia di Foggia. Nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi, Celeste non ce l’ha fatta e questa mattina è stata comunicata la notizia del suo decesso. Purtroppo anche questa volta raccontiamo un femminicidio che poteva essere evitato visto che Celeste aveva chiesto aiuto. Ma come è successo anche nel recente passato, il divieto di avvicinamento e il famoso braccialetto elettronico, non hanno impedito all’assassino di compiere il suo gesto efferato.
Celeste Palmieri e l’ennesima tragedia annunciata
Furio era stato più volte denunciato dalla moglie e indossava il braccialetto elettronico. Nei suoi confronti era stato emesso un divieto di avvicinamento. Secondo quanto ha riferito l’assessore alle politiche sociali del comune di San Severo, Bruno Savino, “la donna ai primi di ottobre aveva incontrato alcune operatrici dei servizi sociali ma aveva rifiutato la possibilità di trasferirsi in un posto più sicuro con i figli minori”. Purtroppo però Celeste non ha ricevuto l’aiuto in tempo e la persona che le voleva fare del male, ha avuto modo di agire, distruggendo per sempre tutto e lasciando i figli minori senza una madre.
Va detto che in questo caso, il braccialetto elettronico sembra aver funzionato ma non è servito. Quando infatti la pattuglia di Carabinieri è stata allertata dal segnale inviato dal braccialetto di Mario Furio, l’uomo aveva già fatto fuoco contro sua mogli, ferendola in modo mortale e poi aveva fatto anche in tempo a togliersi la vita. I Carabinieri avrebbero anche allertato la donna, prima dell’omicidio ma Celeste Palmieri pensava che suo marito si fosse allontanato, lo aveva visto uscir dal supermercato. Purtroppo era a pochi passi da lei, pronto a colpire.