Randi Ingerman a Mattino 5 racconta tutta la verità sulla truffa subita
In tv il racconto di Randi Ingerman che parla della truffa che ha subito ma non perde il sorriso, nonostante tutto
La nuova edizione di Mattino 5 News si apre con il racconto di Randi Ingerman, protagonista della puntata odierna del programma di Canale 5. L’attrice è stata intervistata da Francesco Vecchi, che ha raccontato al pubblico di Canale 5 una delle notizie che tanto hanno fatto scalpore in questi giorni. La Ingerman infatti è stata truffata dal suo avvocato. In questi giorni, la bellissima Randi Ingerman ha raccontato quello che sarebbe successo con la sua avvocata, Serena Grassi. A suo dire, la donna le ha fatto credere, anche creando «provvedimenti giurisdizionali falsi», di aver avviato o addirittura vinto alcune cause, che in realtà o non esistevano o erano state perse.
Randi Ingerman in tv racconta della truffa subita
E’ un po’ in imbarazzo l’attrice nel raccontare quello che le è successo ma vuole che tutti conoscano questa storia. E dunque nella sua intervista a Mattino 5 News prova a spiegare quello che ha dovuto affrontare. “Pian piano, questa avvocatessa, che lavorava per l’altro avvocato, ha conquistato la mia fiducia, io stavo malissimo e invece di rivolgermi ad Anna Maria Bernardini De Pace che mi aveva anche aiutato a titolo gratuito. Mi dicevano di stare tranquilla ma ho capito che quando dicono così non possiamo stare tranquilli” ha detto la Ingerman.
Un momento di «vulnerabilità» quello dell’attrice, che da tempo soffre di crisi epilettiche che sarebbero state scatenate da due lutti che ha dovuto affrontare; un momento di fragilità di cui Grassi ha approfittato nel tempo per avvicinarsi sempre più all’attrice e modella, che oggi la accusa di «avermi prospettato un risarcimento del valore di 227 mila euro, di avermi fatto credere di avere vinto un ricorso contro l’Inps e di aver trascinato in giudizio una clinica».
Randi Ingerman era convinta di aver vinto delle cause, di avere del denaro a sua disposizione e dunque si comportava di conseguenza. Solo che quelle cause o non c’erano mai state oppure non erano andate a buon fine, almeno non per lei.
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