La donna trovata in un dirupo a Ischia è morta dopo ore di agonia: il suo compagno ha ignorato le richieste di aiuto
Le ultime notizie da Ischia: Marta Maria è morta dopo ore di agonia. Ritrovata in un dirupo, la donna aveva provato a chiedere aiuto al compagno che l'ha ignorata
Sembrava trattarsi di un incidente e invece ancora una volta, raccontiamo di un femminicidio. La vittima è Marta Maria Ohryzko, 32enne ucraina, è stata ritrovata senza vita domenica mattina dai carabinieri della stazione di Barano di Ischia, nella zona del Vatoliere. Eppure Marta Maria, caduta in quel dirupo forse in un incidente ( ma questo è tutto da verificare), avrebbe chiesto aiuto per ore e ore, senza però ricevere nessuna risposta, ignorata da chi per l’ennesima volta le avrebbe fatto del male. Il corpo era in una scarpata a poca distanza dalla roulotte in cui abitava con il convivente . E’ stato proprio l’uomo successivamente, ad allertare soccorsi . Pochi minuti fa la notizia: è stato sottoposto a fermo dai militari dell’arma e dai pm della sezione “fasce deboli” della Procura di Napoli con l’accusa di maltrattamenti.
Non l’ha forse uccisa fisicamente, ma lasciandola morire lì, l’uomo ha commesso un femminicidio ( bisognerà poi verificare come Marta Maria sia arrivata in quella scarpata).
Ischia: Marta Maria maltrattata e lasciata morire dopo una caduta in un dirupo
Gli inquirenti avevano interrogato l’uomo a lungo in caserma, poi è arrivato l’ordine di fermo per il russo accusato di maltrattamenti. Sul corpo della donna sono state trovate lesioni che potrebbero essere frutto della caduta ma anche di percosse precedenti. Le indagini sul caso sono ancora in pieno svolgimento.
Secondo quanto emerso dall’ispezione del telefono cellulare in uso al 41enne, la donna avrebbe inviato al compagno una serie di chiamate e di messaggi nel pomeriggio di sabato 13 luglio; i messaggi in questione erano disperate richieste di aiuto della donna che era caduta su una stradina di campagna nei pressi del luogo dove i due convivevano. Se anche dunque, Maria è caduta da sola in quel dirupo, il suo compagno dopo avrebbe potuto aiutarla e invece l’ha lasciata per oltre un giorno in quel posto, dove la donna è morta.
E’ emerso che l’uomo avrebbe anche detto di aver ritrovato Maria ma di averla lasciata in quel posto perchè lei gli avrebbe chiesto di dormire all’aperto. Lì Marta Maria invece, dopo ore di agonia è deceduta. Non era la prima volta che la donna era vittima di maltrattamenti. In passato era stata anche spinta nel fuoco dal marito e aveva riportato delle ustioni importanti. Marta Maria non aveva potuto chiedere aiuto ai suoi familiari: lui infatti li odiava in quanto ucraini e le aveva impedito qualsiasi genere di contatto.
Queste al momento le ultime notizie da Ischia.
Seguici su
